Autorità Diritti e Pari Opportunità

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L’Autorità per i Diritti e le Pari Opportunità ha il compito di intervenire nelle diverse fasi di programmazione ed attuazione dei Fondi strutturali e di valutazione degli interventi connessi, al fine di garantire la verifica del rispetto della priorità trasversale “Pari opportunità” e di contribuire allo sviluppo di strumenti e meccanismi per individuare percorsi concreti e praticabili a sostegno del mainstreaming di genere ed a favore delle pari opportunità per tutti.

L’Autorità per i Diritti e le Pari Opportunità è referente e garante per la corretta ed efficace integrazione del principio di pari opportunità in tutti gli interventi messi in atto dal Programma operativo Regionale, in linea con gli indirizzi nazionali e comunitari.

Rappresenta l’efficace elemento di raccordo per l’attuazione di politiche ed iniziative che la Regione Basilicata attua allo scopo di garantire una concreta parità di diritti, di rappresentatività, di rispetto e di riconoscimento a tutti i cittadini e per contrastare ogni forma di discriminazione basata su genere, razza, origini etniche, disabilità, età.

L’Autorità per i Diritti e le Pari Opportunità costituisce una delle Posizioni di Responsabilità definite all’art. 2 del “Regolamento del sistema regionale organizzativo–funzionale in materie a rilevanza comunitaria” (D.G.R 847/2003) e le sue funzioni sono quelle di assicurare, secondo gli indirizzi e gli orientamenti comunitari nazionali e regionali formulati in materia, l’integrazione del principio delle parità e delle pari opportunità all’interno degli interventi cofinanziati da risorse comunitarie.

Ha il compito di:
svolgere un ruolo consultivo, propositivo e promozionale in materia di pari opportunità in tutte le fasi di predisposizione (a cominciare dai complementi di programmazione), attuazione (compresa la definizione dei criteri di selezione dei progetti e la preparazione di Avvisi Pubblici e Bandi di gara), sorveglianza, monitoraggio e valutazione delle azioni, ai fini dell'implementazione di obiettivi, criteri e indicatori di pari opportunità, nonché al fine di garantire la corretta applicazione delle normative comunitarie, nazionali e regionali in materia di parità e pari opportunità;

intervenire nella fase di elaborazione dei bandi, attraverso un parere preventivo, che si configura come obbligatorio, anche se non vincolante, al fine di suggerire aggiustamenti e correttivi nel caso in cui, nella definizione dell’atto, non si tenga adeguatamente conto della priorità trasversale;
contribuire alla definizione degli indirizzi tecnici e metodologici inerenti la valutazione degli aspetti con impatto diretto o indiretto sulle pari opportunità;

predisporre e coordinare la realizzazione di analisi, report, studi e ricerche sullo stato dell’attuazione delle politiche di parità, con particolare riferimento alle azioni finanziate dai Fondi, in collaborazione con gli organismi competenti;

collaborare alla redazione del rapporto annuale di esecuzione del Programma Operativo, in relazione agli aspetti relativi al perseguimento degli obiettivi individuati dalla VISPO (Valutazione Impatto Strategico Pari Opportunità), in funzione di quanto già previsto nell’ambito di ciascuna misura del Complemento di Programmazione, nonché la compatibilità con la politica e la normativa comunitaria in materia di pari opportunità;

promuovere azioni di sensibilizzazione e di contrasto alle discriminazioni basate su genere, razza, origini etniche, disabilità, età, allo scopo di garantire una concreta parità di diritti, di rappresentatività, di rispetto e di riconoscimento a tutti i cittadini.


A tal fine:
svolge un ruolo di raccordo con i diversi soggetti istituzionali che a vario titolo intervengono nell’attuazione di politiche per le pari opportunità, ed in particolare coopera sistematicamente con l’Autorità di Gestione del Programma Operativo, con i Dirigenti Generali dei vari Dipartimenti a cui è demandata la gestione del POR e più in generale con quanti intervengono, ai vari livelli dell’Amministrazione Regionale, nell’attività di programmazione, attuazione, monitoraggio degli interventi cofinanziati dai Fondi Strutturali;

partecipa alle attività della Cabina di Regia degli Interventi Comunitari in Basilicata, alle sedute del Comitato di Sorveglianza delle forme di intervento comunitario in Basilicata, al Comitato di Pilotaggio ed alla Struttura Unica Regionale di Sorveglianza dei Progetti Integrati Territoriali;
in raccordo con il Nucleo tecnico regionale di valutazione e verifica degli investimenti e limitatamente alla propria sfera di competenza, contribuisce alla definizione degli indirizzi tecnici e metodologici inerenti la valutazione;

può promuovere iniziative di ricerca, divulgazione, informazione, sensibilizzazione volte a far conoscere al pubblico di riferimento e più in generale all’opinione pubblica, quanto messo in campo dalla Regione Basilicata al fine di promuovere le pari opportunità o svolgere campagne finalizzate al contrasto di ogni tipo di comportamento discriminatorio;

contribuisce alla definizione di procedure per l’implementazione del principio di PO e vigila sul loro rispetto, che concorrono all’identificazione di un più efficace modello regionale di governance delle pari opportunità.


RIFERIMENTI
Autorità per i Diritti e le Pari Opportunità (Delibera di Giunta Regionale n. 403 del 10/03/2009)

Nunzia Caiazzo
Telefono 0971.668189
Email: nunzia.caiazzo@regione.basilicata.it


Assistenza Tecnica Pari Opportunità

Sabrina Pecoriello
Email: sabrina.pecoriello@supporto.regione.basilicata.it