Artigianato
La Regione Basilicata, ai sensi dell’art. 45, comma 2, della Costituzione e nell’ambito della competenza legislativa di cui all’art. 117, comma 4, della Costituzione, riconosce al settore dell’artigianato un ruolo di primaria importanza ai fini della tutela, dello sviluppo, della valorizzazione economica e sociale del territorio e del sostegno all’occupazione.
Spetta alla Regione Basilicata l’adozione di provvedimenti diretti alla tutela e allo sviluppo dell’artigianato e alla valorizzazione delle produzioni artigiane nelle loro diverse espressioni territoriali, artistiche e tradizionali, con particolare riferimento alle agevolazioni di accesso al credito, alla ricerca applicata, alla formazione professionale, all’associazionismo economico, alla realizzazione d’insediamenti artigiani, alle agevolazioni per l’esportazione.
La Regione Basilicata, infatti, esercita le funzioni e i compiti amministrativi relativi alla materia artigianato non attribuiti dalla legge ai Comuni o alla Camera di Commercio, al fine di assicurare l’esercizio unitario delle azioni nel rispetto dell’articolo 118 della Costituzione.
La Regione Basilicata esercita tutte le altre funzioni amministrative che non sono attribuite espressamente agli Enti locali e allo Stato.
Lo strumento che la Regione Basilicata adotta per svolgere le sue funzioni è il CRAB (Commissione Regionale per l’Artigianato della Basilicata)
La Commissione regionale per l’Artigianato della Basilicata ha sede presso la Direzione per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e i Servizi alla Comunità sita in Potenza alla via Vincenzo Verrastro, 8. E’ costituita:
a) dirigente dell’Ufficio competente in materia;
b) un funzionario della Regione Basilicata;
c) cinque rappresentanti effettivi e cinque supplenti, designati dalle organizzazioni artigiane comparativamente più rappresentative a livello regionale;
d) dal Presidente del Comitato tecnico regionale Artigiancassa.
In particolare i Compiti della Commissione Regionale per l’Artigianato sono:
a) decidere sui ricorsi proposti contro i provvedimenti della Camera di Commercio in materia di iscrizione, modificazione e cancellazione dall’Albo delle imprese artigiane;
b) effettuare l’istruttoria delle istanze per l’attribuzione della qualifica di “maestro artigiano” e di “Bottega Scuola”;
c) mantenere, aggiornare e curare l’elenco dei soggetti in possesso della qualifica di “maestro artigiano” e di “Bottega Scuola”;
d) elaborare e presentare alla Giunta Regionale un rapporto annuale concernente i dati relativi all’attività svolta;
e) definire le lavorazioni artistiche, tradizionali, della panificazione tipica, delle produzioni alimentari tipiche e dell’abbigliamento su misura, oggetto della presente legge.
Inoltre, sotto il coordinamento dell’Assessore competente in materia, concorre:
a) alla programmazione regionale nel settore dell’artigianato;
b) alla elaborazione di un rapporto annuale sulle attività artigianali della Regione Basilicata ed alla valutazione dell’efficacia dei relativi interventi;
c) alla promozione di indagini, ricerche, studi, collaborazioni in materia di artigianato;
d) alla proposta di iniziative volte allo sviluppo e valorizzazione dell’artigianato;
e) alla realizzazione di seminari, pubblicazioni, convegni di studio in materia d’artigianato;
f) all’attivazione di un sistema permanente di rilevazione e studio delle problematiche del comparto mediante l’analisi dell’albo regionale delle imprese artigiane e delle sue dinamiche in una banca dati pubblica, informatizzata, inerente la raccolta e l’aggiornamento delle principali informazioni sul settore.
candidarsi per il riconoscimento come "Bottega Scuola"
candidarsi per il conseguimento della qualifica di "maestro artigiano"