RADIOATTIVITÀ IN BASILICATA, ASSOCIAZIONI RICHIEDONO ACCESSO DATI

punti apici 04.04.2018 ore 12:06
AGR
AGR Ambiente. L'associazione “Cova contro onlus”, il movimento civico “Policoro futura” e “Mediterraneo no triv” hanno inviato una richiesta congiunta di accesso agli atti alla Sogin (Società gestione impianti nucleari) e all'Arpab (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente di Basilicata) per acquisire alcune informazioni emerse attraverso lettura del Rapporto sulla radioattività ambientale in Basilicata anno 2017. A comunicarlo le stesse associazioni in una nota rivolta alla stampa.

In particolare – si legge – la richiesta riguarda alcuni dati riguardanti l’esito del monitoraggio “Acque Pozzi” di drenaggio area controllata Itrec eseguito nel 2017 “nell'ambito dei controlli effettuati da Arpab a seguito della contaminazione “convenzionale” riscontrata nelle acque sotterranee all'interno dell'area Sogin- Enea. Nei pozzi di drenaggio P2 e P3 e P8 interni all'impianto ITREC- si sono misurati valori di SR-90 ( e conseguentemente di beta totale) che normalmente non sono riscontrati nella acque sotterranee.”Inoltre, nel rapporto si legge anche che “nella fattispecie i valori di Sr-90 misurati nei suddetti pozzi di drenaggio risultano mediamente dello stesso ordine di grandezza di quelli riscontrati da Arpab negli “effluenti liquidi” prelevati nei bacini di raccolta dell'impianto, prima dello scarico a mare ( sporadicamente analizzati anche da Arpab”.

Il Rapporto è stato pubblicato al link ( http://www.arpab.it/radio/public/Rapporto%20Annuale%20CRR_Monitoraggio%20Radioattivita_Anno2017.pdf )

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