DC SU SITUAZIONE AZIENDE AGRICOLE METAPONTINO

AGR “La situazione di indebitamento che coinvolge migliaia di aziende agricole del Metapontino, per i ben noti problemi di crisi del comparto che si trascina da troppi anni, richiede un intervento urgente dell’Assessore regionale all’Agricoltura e del Presidente della Giunta Regionale perché si sospendano gli atti ingiuntivi delle società incaricate della riscossione di tributi fiscali e previdenziali a vario titolo e si convochi un tavolo specifico tra Regione, Abi (Associazione Bancaria Italiana) ed organizzazioni professionali agricole”. E’ la richiesta della Dc della Basilicata contenuta in una nota a firma del segretario regionale Giuseppe Potenza, di Saverio Carbone che oltre ad essere assessore comunale di Policoro con delega all’agricoltura, è presidente del Consiglio Regionale della Dc, e di Cosimo Simone, vice segretario regionale del partito.

“Non possiamo rischiare che alcune centinaia di aziende già nelle prossime settimane – è l’allarme lanciato dai dirigenti della Dc – siano costrette a chiudere aggiungendosi alle oltre 600 aziende agricole lucane che lo hanno già fatto nel 2009”.

Per questo – a parere dei dirigenti della Dc – oltre a misure immediate da adottare e da inserire, attraverso opportuni emendamenti, nella manovra anti-crisi, quali la proroga della fiscalizzazione degli oneri sociali, il ripristino del “bonus gasolio” non solo per le serre, che in questi ultimi mesi hanno subito un pesante aggravio nei costi petroliferi, ci sono misure che la Regione può e deve assumere rapidamente in materia di credito agrario”.

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