Convenzione CAAF Reddito minimo di inserimento - Avviso di informazione

Segnala ad un amico stampa

07/05/2015

AVVISO DI INFORMAZIONE AI CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE OPERANTI IN BASILICATA

PROROGA DEI TERMINI PER LA TRASMISSIONE DELLE CONVENZIONI

I CAAF operanti in Basilicata interessati alla sottoscrizione della convenzione con la Regione Basilicata per l’assistenza alla compilazione delle domande di partecipazione al “Programma per un Reddito minimo di inserimento”, potranno trasmetterla secondo le modalità già in precedenza comunicate entro le ore 12,00 del 29 maggio 2015.

È stata pubblicata sul BUR n. 19 del 01/05/2015 la Delibera di Giunta Regionale n. 431 del 10 aprile 2015 di approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Basilicata e Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale operanti in Basilicata per l’assistenza alla compilazione delle domande di partecipazione al “Programma per un Reddito minimo di inserimento”, d’ora innanzi denominato anche Programma, approvato con DGR n. 202 del 24 febbraio 2015.

Il Programma, approvato dalla Giunta Regionale in attuazione dell’art. 15 della L.R. n. 26/2014, si propone di assicurare, in via temporanea, un sostegno economico ai soggetti fuoriusciti dalla platea degli ammortizzatori sociali, ai disoccupati di lunga durata, ai disoccupati e agli inoccupati che vivono in una situazione di grave deprivazione materiale a fronte della loro adesione alle attività di pubblica utilità e nel contempo di programmare e sviluppare politiche attive del lavoro in grado di offrire concrete possibilità occupazionali a tali soggetti.

Nell’immediato, infatti, al fine di far fronte alle emergenze economiche dei soggetti beneficiari e assicurare loro la necessaria serenità per affrontare le sfide del futuro, sarà garantita un’indennità monetaria mensile pari mediamente a € 450, oltre agli eventuali rimborsi per le spese di viaggio sostenute. Tale indennità, non è però un semplice paracadute che ciascuno potrà ricevere comodamente stando a casa, ma rappresenta un rimborso forfetario omnicomprensivo per le attività che ciascuno sarà tenuto a svolgere a beneficio della comunità presso la quale risiede, nell’ambito dei Progetti di Pubblica utilità definiti dai soggetti pubblici (Comuni; Province; Enti Pubblici Economici e Società in house delle Pubbliche Amministrazioni) e privati (cooperative sociali costituite ai sensi della L. n. 381/1991 e imprese sociali costituite ai sensi del D.lgs. 155/2006) che operano in Basilicata. In questo modo la Regione Basilicata, oltre ad indirizzare la spesa pubblica in senso produttivo, intende aumentare il livello dei servizi e del welfare, favorendo lo sviluppo nei cittadini, specialmente in quelli che versano in una situazione di disagio economico, del senso di appartenenza alla comunità, la percezione del bene comune e dei beni comuni, la necessità dell’impegno di tutti per migliorare il benessere e la coesione sociale.

In attuazione del Programma, la Regione Basilicata emanerà a breve un avviso per la selezione dei beneficiari che saranno selezionati sulla base del valore all’indicatore ISEE. A parità di ISEE prevarrà nella graduatoria il candidato che presenta un’anzianità di disoccupazione/inoccupazione o di mobilità in deroga più elevata, in caso di ulteriore parità precede chi presenta un maggiore di figli a carico, e laddove vi fosse un ulteriore ex equo il soggetto anagraficamente più anziano.

Considerato che, come per tutti gli avvisi pubblici emanati dalla Regione Basilicata, si utilizzerà il sistema elettronico di presentazione delle domande anche per la partecipazione al Programma, e al fine di garantire a tutti i cittadini interessati di partecipare, l’Amministrazione regionale ha inteso delegare il supporto per la presentazione delle domande ai CAAF operanti in Basilicata, i quali presentano la necessaria professionalità e hanno una presenza capillare sull’intero territorio regionale. Per ciascuna domanda ammissibile a contributo per la quale è stata fornita assistenza nella compilazione, la Regione Basilicata erogherà a ciascun CAAF con il quale è stata sottoscritta una convenzione, un contributo pari a 5,00 € IVA esclusa (6,10 € IVA inclusa), previa presentazione di idonea fattura.

I CAAF operanti in Basilicata interessati a sottoscrivere la convenzione, possono scaricarne lo schema in allegato al presente avviso di informazione, compilarla in ogni sua parte e restituirla, dopo averla firmata digitalmente, al seguente indirizzo di posta certificata dg.presidenza.giunta@cert.regione.basilicata.it entro e non oltre le ore 12,00 del 20 maggio 2015 indicando nell’oggetto: “Programma reddito minimo di inserimento – Convenzione CAAF ______________(indicare il nome del CAAF)”.

Copia della convenzione controfirmata digitalmente dalla Regione Basilicata e regolarmente registrata agli atti sarà trasmessa al CAAF interessato all’indirizzo di posta certificata con il quale è stata trasmessa la convenzione.

Attenzione:
NON COMPILARE IL CAMPO DELLA DATA. LA CONVENZIONE DIVERRA’ EFFICACE E PRODURRA’ I SUOI EFFETTI SOLO DOPO L’APPOSIZIONE DELLA FIRMA DI ENTRAMBE LE PARTI CONTRAENTI. PER TALE RAGIONE, LA DATA DI SOTTOSCRIZIONE SARA’ INSERITA CONTESTUALMENTE ALLA FIRMA DEL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA E ALLA REGISTRAZIONE AGLI ATTI DELLA REGIONE BASILICATA.


N.B. QUALORA SI PROCEDA ALLA FIRMA DELLA CONVENZIONE PER DELEGA OCCORRE ALLEGARE ALLA CONVENZIONE, SECONDO LE STESSE MODALITÀ, LA DELEGA DEL RAPPRESENTANTE LEGALE DEL CAAF UNITAMENTE AL DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITÀ DEL DELEGANTE E DEL DELEGATO.

Basilicata in Podcast