Prosegue la fase di realizzazione del Piano annuale 2009 a favore dei migranti con la pubblicazione, sul Bur n.5 del 1 Febbraio, di tre importanti macro-azioni programmate dall’Ufficio Gestione Terzo Settore del Dipartimento Salute, Sicurezza e Solidarietà Sociale, Servizi alla Persona e alla Comunità.
Ad annunciarlo è l’assessore Rrgionale alla Sanità Antonio Potenza.
La prima riguarda la concessione di contributi destinati alla realizzazione di progetti sperimentali a favore dei migranti in due diverse aree d’intervento: Area socio-sanitaria: progetti di informazione ed educazione socio-sanitaria, con particolare riferimento a quelli finalizzati all’educazione all’affettività e sessualità in un approccio multiculturale, che tengano conto anche di eventuali azioni finalizzate ad attività di prevenzione, assistenza e riabilitazione delle donne e delle bambine già sottoposte alle pratiche di mutilazioni genitali, inserite in una più ampia visione di promozione della salute delle popolazioni immigrate.
Possono presentare domanda gli Ambiti Sociali di Zona in collaborazione con i consultori familiari dell’ambito di riferimento. Per ciascun progetto nella suddetta area la Regione assegnerà un contributo massimo pari a € 20.000.00 per ogni progetto.
Area integrazione: progetti culturali-sociali-ricreativi, finalizzati a promuovere opportunità di incontro fra immigrati ed autoctoni, a favorire la conoscenza di altre culture, la socializzazione e lo scambio di esperienze nei diversi campi (musica,pittura, cinematografia, cucina,sport).
Possono presentare domanda i Comuni singoli in collaborazione con le Associazioni iscritte agli albi regionali del volontariato, dell’immigrazione, al Registro degli Enti e delle Associazioni che svolgono attività a favore degli immigrati ai sensi dell’art.52 del D.P.R. 394/99 così come modificato dal DPR 334/04 e aventi sedi operative sul territorio regionale. La seconda macroazione prevede l’attivazione, da parte dell’Amministrazione Penitenziaria e dell’Amministrazione della Giustizia Minorile, di interventi finalizzati al reinserimento sociale dei migranti detenuti, ex detenuti o ammessi a misure alternative e a favore dei minori (minori non accompagnati, istituti penali minorili, accoglienza).
Di notevole importanza sociale – ha sottolineato l’assessore – è la messa in atto della terza macroazione che prevede percorsi formativi finalizzati alla qualificazione del lavoro delle assistenti familiari, l’istituzione di un Albo e la concessione di un voucher per incentivare la frequenza ai corsi. I progetti saranno attuati in via sperimentale e in raccordo con le Amministrazioni Provinciali, i Centri per l’Impiego e l’Inps.
Con le predette azioni – ha concluso l’assessore – si rafforza l’impronta innovativa del Piano annuale 2009 finalizzato alla collocazione degli interventi a favore dei migranti all’interno del più ampio sistema dei servizi di cittadinanza sociale.
Ulteriori informazioni in merito si possono acquisite consultando la documentazione disponibile sul sito immigrazione del portale della Regione Basilicata www.basilicatanet. Oppure telefonando all’URP del Salute, Sicurezza e Solidarietà Sociale, Servizi alla Persona e alla Comunità.
Bas 04