(ANSA) – POTENZA, 18 MAR – Due fiori tra i battenti del
portone laterale della chiesa della Trinità – dove ieri, in un
sottotetto della canonica sono stati trovati resti umani e
oggetti quasi certamente di Elisa Claps, la ragazza scomparsa a
Potenza il 12 settembre 1993 – sono i segni rimasti della
giornata convulsa di ieri, quando la vicenda è giunta ad una
svolta.
Davanti alla chiesa vi sono due automobili della Polizia e
gli agenti sorvegliano, come ieri, gli ingressi della chiesa: su
un muro accanto al portone laterale è stato lasciato anche uno
striscione esposto ieri sera da un gruppo di giovani per
chiedere “verità e giustizia”. Vi sono già alcuni cronisti e
attrezzature radiotelevisive: qualche passante con il giornale
in mano si informa, alla ricerca di notizie che ancora non vi
sono.
Fra poco, però, gli investigatori della Polizia torneranno
nella chiesa e nel sottotetto per continuare gli esami sui resti
e gli oggetti trovati: finora non vi è la conferma che ciò che
é stato trovato possa essere rimosso già oggi, in vista degli
esami scientifici per avere la certezza che i resti umani
trovati siano quelli di Elisa Claps.(ANSA).