“Il capogruppo del Movimento per le Autonomie della Regione Basilicata, Francesco Mollica, ha abbandonato in segno di protesta l’odierna seduta della Terza Commissione Consiliare permanente, ‘Attività produttive, Territorio, Ambiente’, nella quale era prevista l’audizione dell’assessore all’Agricoltura, Vilma Mazzocco, in quanto ad una domanda in merito allo snellimento della burocrazia all’interno del Dipartimento vi è stata da parte dell’Assessore una inspiegabile chiusura nel voler rispondere”. A riferirlo lo stesso consigliere Mollica, il quale ha continuato affermando che “la motivazione sta nel fatto che, nell’ambito delle corrette relazioni tra Consiglio regionale e Giunta, per lo più in presenza di un Assessore esterno e, quindi, non votato direttamente dal popolo, bisogna trovare un sistema improntato alla massima collaborazione, soprattutto, nell’acquisizione di notizie utili per la risoluzione dei numerosi problemi che attanagliano la comunità lucana”.
“Proprio in agricoltura – ha proseguito Mollica – uno dei settori più in crisi, che ha maggiore bisogno di attenzione e di atti finalizzati a snellire i lunghi ed onerosi procedimenti burocratici, causa per gli agricoltori di ingenti costi economici ed elevato disagio personale, ci vorrebbe un atteggiamento più laico e meno formale, affinché negli organismi istituzionali come le Commissioni, si possa lavorare con serenità e spirito costruttivo per rimuovere tali cause. Si prende atto, però – ha aggiunto Mollica – che l’Assessore all’Agricoltura, trincerandosi dietro un: ‘ci vorrebbe un’altra audizione’, o non era in grado di rispondere alla domanda, e sarebbe bastato dirlo considerata la brevità del tempo dell’ attività nella quale al momento si cimenta, oppure non ha voluto rispondere alla domanda perché proveniva da un consigliere di opposizione”.