“Dal confronto in atto in queste settimane fatto di udienze e carte bollate, sembrano spariti completamente gli oltre 900 tra dipendenti e collaboratori delle diverse agenzie di Tributi Italia, sparse su tutto il territorio nazionale”. Lo affermano, in un comunicato stampa i lavoratori della Società di riscossione, molti dei quali operano in Basilicata.
“Siamo da mesi senza retribuzione – continuano i lavoratori- senza che nessuno si preoccupi di avviare serie inziative per tutelare le centinaia di famiglie coinvolte in tutta Italia. A fronte di una situazione di crisi drammatica non solo non abbiamo alcun segnale concreto da parte dell'azienda, ma ci sentiamo abbandonati da tutti, soprattutto politici ed istituzioni. Per questo – affermano – abbiamo deciso di manifestare dinanzi al Ministero dello Sviluppo Economico la mattina del prossimo 10 febbraio dalle ore 10,30 alle ore 14,00, affinchè si avviino, da subito, quelle azioni a tutela del reddito delle famiglie interessate”.
“Ma le iniziative di lotta non si fermeranno qui – hanno concluso nella loro nota i lavoratori – Nelle prossime ore valuteremo insieme alle Segreterie sindacali l'attivazione di un tavolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri affinché, qualunque iniziativa venga adottata dal Governo, vengano salvaguardati gli attuali livelli occupazionali, perché da questa vicenda non ci sia chi, sulla pelle dei lavoratori, tragga un indebito profitto. In particolare vigileremo affinchè le Amministrazioni locali coinvolte, nell'affidare il servizio ad un nuovo concessionario, non solo richiedano idonee garanzie a tutela del servizio concesso, ma negozino l'assunzione di tutto il personale già in servizio presso l'Agenzia di riferimento. Al pari vigileremo su qualunque iniziativa di internalizzazione del servizio da parte delle Amministrazioni locali interessate, per cui l'avvio della gestione diretta che non contempli anche la prosecuzione del rapporto contrattuale con tutto il personale interessato, sarà prontamente denunciato come lesivo dei diritti dei lavoratori”.
(bas – 04)