Con riferimento al Servizio Idrico Integrato ed ai risultati di bilancio richiamati dal Presidente Mitidieri nella relazione presentata ai Sindaci all'assemblea degli azionisti di Acquedotto Lucano il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, ha evidenziato “ quanto importante fu quella intuizione, considerati i risultati che anno dopo anno cogliamo, in termini di efficienza del sistema, di risultati, di investimenti sui nostri territori; finalmente si interviene in maniera ragionata ed i 350 milioni di euro di interventi fatti da Acquedotto Lucano rappresentano un risultato che parla da sé. Da oggi dobbiamo cominciare a porci il problema di due scadenze importanti: la prima, quella della fine di quest’anno, con la quale vengono eliminati gli ATO, la seconda, quella della fine del prossimo anno, con la quale non si potrebbe più andare in house.”
Con riferimento alla prima Santarsiero ha detto che “non riesco ad immaginare una relazione diretta di noi Sindaci con Acquedotto Lucano che consente di fare bene la programmazione, di definire bene le questioni che riguardano la tariffa unica ed altro. Ha sbagliato il legislatore nazionale ad eliminare le ATO troppo frettolosamente, in maniera indifferenziata e senza motivazioni adeguate se non quella di voler dare la sensazione che in Italia si tolgono gli enti e si annullano le indennità. Dobbiamo pensare ad un nuovo soggetto che garantisca le funzioni oggi assicurate dall’ATO.”
Con riferimento alla seconda scadenza Santarsiero ha aggiunto che “dobbiamo mettere in campo tutte le azioni affinché arrivati alla scadenza della gestione in house, si continui con una gestione pubblica del bene acqua e possibilmente dello stesso Acquedotto Lucano. Portare un privato che gestisce il 40% dell’attività significa affidare di fatto tutta la gestione ad un soggetto privato e questo non credo che ce lo possiamo consentire, anche alla luce dei risultati che abbiamo colto mettendo su una struttura pubblica che per professionalità, esperienza e qualità ha dimostrato di saper fare e fare bene. In questo momento abbiamo un riferimento normativo estremamente caotico e contraddittorio nel nostro Paese, occorre pertanto comprendere bene le norme e se è il caso chiedere il rispetto per la specificità rappresentata dalla regione Basilicata. “
lc bas
