“Al di là delle legittime segnalazioni da parte di alcuni produttori, il bilancio del Vinitaly per i vini della Basilicata è ancora una volta positivo segnatamente per l’Aglianico del Vulture, che non a caso per la prima volta ha ricevuto l’ambita medaglia d’oro e undici Gran menzioni al Concorso enologico internazionale, uno tra i più importanti del mondo nel comparto. Si tratta di successi che hanno quale matrice anzitutto la capacità operativa degli imprenditori ma anche dell’impegno che il Dipartimento Agricoltura e gli enti funzionali, impegnati nella promozione del vino come degli altri prodotti di eccellenza”. Lo ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura, Vincenzo Viti, tracciando un bilancio della partecipazione lucana all’importante manifestazione di Verona. “Il comparto vitivinicolo anche per il valore economico che esprime deve essere messo al centro delle politiche di sviluppo attraverso il potenziamento della ricerca e della formazione negli istituti superiori e nell’università che devono licenziare specialisti da utilizzare nel territorio. Ma si tratta anche di fare sistema nelle politiche imprenditoriali sviluppando formule consortili e distrettuali. In ciò un ruolo preminente dovrà giocare l’istituenda enoteca regionale che, lo ricordo, avrà sezioni territoriali su tutto il territorio. L’enoteca, nella quale la Regione investirà molto, avrà il compito di promuovere – ha continuato Viti – la presenza organizzata degli imprenditori i quali dovranno superare l’individualismo e associare, organizzare ed utilizzare al meglio le risorse a disposizione. Quanto alla presenza dei prodotti di eccellenza nei mercati nazionali ed internazionali va detto che la Regione, in questo ultimo anno, ha inteso razionalizzare la propria partecipazione a fiere e manifestazione tra le più importanti e di prestigio. Tra queste – ha rimarcato l’assessore – evidenzio la prossima relativa alla promozione dell’olio extravergine di oliva di Arezzo, molto importante, cui saremo presenti nel mese di maggio. Quanto al Vinitaly, il Dipartimento affronterà nei prossimi giorni in un incontro con Unioncamere, che è stata parte significativa nell’organizzazione del Vinitaly quest’anno, le criticità logistiche e ciò verrà fatto anche con gli altri enti strumentali e gli imprenditori. Sarà infine discussa – ha concluso Viti – l’ubicazione dello Stand lucano facendo valere il protocollo d’intesa siglato con l’Ente Fiera di Verona”.
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