“Con gli interventi sui grandi attrattori del Pertusillo e di Santa Maria D’Orsoleo e con i Piot si sta strutturando, in Val d’Agri, un solido sistema turistico territoriale. Il progetto Valore Natura è coerente con le azioni previste dal Programma Operativo Val d’Agri che prevedono il rilancio del turismo, verde e sostenibile”.
E’ quanto ha dichiarato a Villa d’Agri di Marsicovetere il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, nel corso della presentazione pubblica del progetto Valore Natura.
L’iniziativa, promossa dal WWF Italia insieme alla Struttura di Progetto Programma Operativo Val d’Agri della Regione Basilicata, prevede un’alleanza tra le pubbliche amministrazioni e gli operatori economici finalizzata a creare una rete tra le aziende per incrementarne le potenzialità, le prestazioni in campo ambientale e la visibilità nei circuiti turistici nazionali.
“Le istituzioni- ha detto ancora il Presidente della Regione Vito De Filippo- hanno il dovere di rendere i territori più vivibili, costruendo relazioni tra i soggetti che vi operano. Il mercato del turismo è complesso e altamente concorrenziale – ha concluso De Filippo- dobbiamo quindi concentrare gli sforzi per creare una rete operativa basata sulle sinergie e sui sistemi territoriali integrati”.
“Con il Progetto il WWF vuole dare continuità alle azioni per la tutela e valorizzazione del territorio della Val d’Agri”- ha aggiunto Vito Mazzili, Presidente del WWF Basilicata. Tali azioni hanno contribuito alla nascita del Parco Nazionale e con questa iniziativa il WWF vuole misurarsi con le istanze e i bisogni reali delle popolazioni residenti”.
“Parlando di turismo ambientale – ha detto Gaetano Benedetto della Direzione del WWF e Presidente del Parco del Circeo – si è consapevoli di far riferimento ad una nicchia del mercato che vale il 4,7% del turismo italiano a cui corrisponde un giro d’affari di quasi 2 miliardi e mezzo di euro. Sono soldi – ha continuato Benedetto – destinati ad aziende a gestione familiare, come agriturismi e Bed&Breakfast, e quindi non concentrati in grandi società alberghiere. Si tratta di una ricchezza diffusa, legata spesso ad aree del Paese che non hanno alternative di sviluppo industriale e che, se dovesse essere associata ad un aumento dell’offerta di produzioni tipiche o di eventi, aumenterebbe la capacità di fatturato. Siamo convinti che in Val d’Agri”- ha concluso Benedetto- che su ambiente, cultura e tradizioni, sia possibile costruire un economia alternativa”.
Il Progetto, le modalità di adesione e le attività sono stati infine illustrate da Luigi Agresti, responsabile del Progetto e da Chiara Massacesi del WWF Ricerche e Progetti. Tra gli oltre 50 partecipanti: 14 tra sindaci e assessori, Proloco, aziende e ad agriturismi. In futuro sono previste attività di formazione, visite sul territorio, produzione di materiali informativi e un portale dedicato al Progetto e alle aziende, che ad oggi sono già tredici. Per aderire è possibile consultare il sito www.valorenatura.it o contattare il WWF Basilicata al numero 0971-411382.
fio