Strategico lo stabilimento di Tito
“La Regione Basilicata seguirà con la massima attenzione la vertenza della Firema e, in particolare, dello stabilimento di Tito anche in considerazione della sua valenza strategica nell’ambito del tessuto produttivo regionale e nazionale”. Lo ha affermato l’assessore regionale alle Attività produttive, Erminio Restaino, nel corso di un incontro con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e di Confindustria svoltosi questa mattina in dipartimento.
Durante la riunione le organizzazioni sindacali e le rsu hanno espresso preoccupazione in relazione alla nomina del commissario che avrà il compito di far ripartire l’azienda attraverso un nuovo piano industriale.
“Il Governo regionale – ha aggiunto Restaino – è consapevole che ha l’obbligo di essere accanto all’azienda ed ai lavoratori in questo complicato momento congiunturale che riguarda la Firema come altre aziende che operano in Basilicata e nel Paese. La condizione della nostra regione, infatti, ci impone di fare massa critica, di stare insieme anche in considerazione delle positive performance produttive dello stabilimento di Tito. Per questi motivi, oltre a evidenziare, nelle relazioni con il commissario, la qualità e la valenza strategica dello stabilimento lucano avvieremo un confronto con gli assessori alle attività produttive delle regioni interessate, Campania, Lombardia, Basilicata e Umbria, per valutare insieme le iniziative da intraprendere per salvare l’azienda e mantenere l’occupazione. La Regione Basilicata, di sicuro – ha concluso Restaino – sarà presente a tutti i tavoli”.
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