“Non è solo il destino dei 3 operai licenziati a preoccuparci ma anche il futuro delle relazioni sindacali dopo che il giudice di Melfi si sarà espresso. Alla solidarietà ed al sostegno nei confronti dei tre lavoratori non possiamo non aggiungere la consapevolezza che comunque vada, il giudizio inciderà sui rapporti tra azienda e organizzazioni sindacali sia a livello locale che nazionale. Per questo il mio auspicio e di tutti i compagni socialisti lucani è che all'esito del procedimento giudiziario si opti, in ogni caso, per un responsabile ripensamento a beneficio dei tre lavoratori licenziati”. E’ quanto sostiene il segretario regionale del Psi, Livio Valvano intervenendo sulla vicenda dei lavoratori Fiat licenziati. “ Abbiamo grandi preoccupazioni per le possibili conseguenze sull'occupazione e sul livello di tutela dei diritti di tutti coloro che vogliono onorare il loro dovere in quanto lavoratori e, soprattutto, cittadini consapevoli della nostra comunità nazionale – precisa Valvano – Se teniamo davvero al mantenimento di un equilibrato e proficuo rapporto tra impresa e lavoro, che passi attraverso il rispetto delle tutele del lavoro faticosamente conquistate, dobbiamo tutti con convinzione incrociare le dita a favore dei tre licenziati, compreso chi non condivide la strada intrapresa in questa occasione dalla Fiom, che verrebbe a trovarsi nuovamente in posizione isolata. Siamo convinti, infatti, che sperare nell’isolamento della Fiom alla lunga si rivelerebbe un grave errore per tutti. E' meglio che sia l'azienda a restituire il lavoro ai tre lucani e non il provvedimento del Giudice, anche perché un atto del genere oltre ad essere responsabile sarebbe molto apprezzato dall’intera comunità lucana.
bas 02