“Sul rigore nella spesa regionale e sulla destinazione più efficace delle royalties del petrolio è necessario abbandonare toni populistici che si ripercuotono come boomerang non solo contro chi li usa ma contro tutto il centrosinistra che si espone ad attacchi non solo dal centrodestra, attacchi che si potevano evitare”. E’ quanto sottolinea Giacomo Nardiello, componente della segreteria regionale e della direzione nazionale del Pdci, ricordando che “è agli atti, in occasione delle precedenti manovre finanziarie di assestamento di bilancio della Regione, la sua proposta di riduzione del 20% delle indennità dei consiglieri regionali, quindi il doppio di quella decisa nell’ultimo consiglio regionale.
"Condivido – dice Nardiello – l’appello che è venuto ieri dal Presidente De Filippo a serrare le fila della maggioranza perché la fase che ci attende è sicuramente difficilissima e costringerà le famiglie lucane, i disoccupati, i pensionati a “stringere la cinghia”. Però – aggiunge l’esponente del Pdci – non basta lo spauracchio del governo nemico delle Regioni e soprattutto delle popolazioni del Mezzogiorno perché è necessario sapere quale percorso seguire senza toccare i servizi sociali, a partire dai piccoli ospedali, e quelli essenziali ai cittadini e quindi in che direzione tagliare la spesa regionale".
Per Nardiello sul bonus benzina il centrosinistra non dovrebbe correre il rischio di "escogitare strane proposte, tra l’altro difficile da realizzare" ma bisognerebbe "rispedire al Governo un provvedimento che risente fortemente dell’attacco centralista a poteri e competenze della Regione in materia di gestione diretta e autonoma delle risorse petrolifere e del gas".