(ANSA) – RIMINI, 19 MAR – Danilo Restivo, il principale indiziato della morte di Elisa Claps, la studentessa il cui corpo mummificato e' stato trovato 17 anni dopo la scomparsa in una chiesa di Potenza, ha un passato riminese. Lo scrivono oggi i giornali locali di Rimini che ricordano un episodio del 1995 quando Restivo frequentava la parrocchia cittadina di San Nicolò. Quella volta il giovane era stato accusato da alcune ragazze di averle importunate. Una riminese di 14 anni in particolare aveva sostenuto di aver subito il taglio di una ciocca di capelli, un gesto che sarebbe stato compiuto più volte da Restivo in diversi contesti: lei non gli aveva dato peso quando le accadde ma quando l'abitudine emerse dopo una puntata di 'Chi l'ha visto?' sul caso Claps non poté fare a meno di ricordare l'episodio.