È diplomato o laureato, ha al massimo 29 anni, è disoccupato e residente in Basilicata. Questo il profilo dei 150 giovani che il gruppo bancario Intesa Sanpaolo assumerà per il centro servizi che si appresta a realizzare nella città di Potenza. Per candidarsi è sufficiente andare sul sito www.intesasanpaolo.com ed inserire il curriculum nella sezione “Lavora con noi”.
Questi ed altri dettagli del piano di assunzioni di Intesa Sanpaolo sono stati illustrati questa mattina nel corso di un incontro che ha riunito i quadri sindacali meridionali della Fiba Cisl.
E' quanto comunica la Fiba Cisl di Basilicata.
I nuovi assunti – si legge nella nota sindacale – saranno inquadrati con un contratto di apprendistato professionalizzante a tempo indeterminato. Per i primi quattro anni il salario sarà ridotto del 20 per cento rispetto al trattamento previsto dal contratto nazionale. L'accordo prevede inoltre la conferma di 400 lavoratori con contratto a tempo determinato e l'assunzione (ma solo a Torino) di un centinaio di cassintegrati.
I dirigenti nazionali della Fiba Cisl (erano presenti tra gli altri Caterina Dotto e Mauro Incletolli) hanno sottolineato “il valore di un accordo che ha un forte contenuto sociale e da una risposta concreta alla crisi occupazionale che vive il paese, un'esperienza con paletti ben delimitati rispetto ai siti e alle fattispecie che non apre le porte né alla precarietà né alle gabbie salariali”.
Nino Falotico ha parlato di “accordo storico perché riporta in azienda servizi che erano stati esternalizzati e perché mantiene sul territorio nazionale attività che rischiavano di prendere la via della Romania”. E alla Cgil che parla di “precarietà e gabbie salariali” ha risposto dicendo che “la precarietà è non poter fare un progetto di vita, con questo accordo, al contrario, si tutelano i giovani con un contratto a tempo indeterminato, a fronte di una riduzione salariale che è solo temporanea”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal segretario generale della Fiba Cisl Basilicata, Gennarino Macchia, secondo cui “l'accordo rappresenta la prima concreta applicazione del concetto di flexsecurity, una soluzione contrattuale innovativa che, a fronte di una deroga salariale temporanea e contrattata, supera la logica del doppio binario precarietà-stabilità e crea le condizioni per creare occupazione vera a tempo indeterminato in un settore dalle forti potenzialità”.
BAS 05