La Basilicata presente alla ITB di Berlino, manifestazione fra le più importanti, tenuta a nella capitale tedesca dal 10 al 14 marzo 2010. Grazie alla struttura predisposta dall’Apt, ed ai corrispondenti presenti sul territorio tedesco, è stato possibile procedere ad un serie di incontri con la stampa locale, interessata a conoscere l’offerta turistica della Regione Basilicata. Presso lo stand Basilicata della ITB di Berlino sono stati contattati 6 Tour Operator; 2 responsabili di portali internet specializzati nel turismo; Club viaggi per automobilisti; operatori della comunicazione turistica.
L’offerta turistica lucana proposta è stata presentata attraverso le nuove pubblicazioni, in lingua tedesca, predisposte dall’APT di Basilicata.
Famosi tour operator come Wikinger Reisen, specializzato nei viaggi a contatto con la natura, hanno mostrato particolare interesse per le nuove possibilità di fruizione indicate nei percorsi presentati in Cicloturismo in Basilicata – idee e itinerari per cicloamatori e cicloturisti, una guida che accompagna il visitatore attraverso il Parco delle Chiese Rupestri; il Parco naturale di Gallipoli Cognato; le Piccole Dolomiti lucane; sino al Parco dell'Appennino lucano ed il Parco nazionale del Pollino. Intercettando il nuovo trend del cicloturismo, la Basilicata ha proposto percorsi insoliti eppure dalla forte bellezza, espressione di una terra fatta di luce e paesaggi che non ti aspetti.
Rinnovata considerazione verso le richieste del mercato teutonico, che ha mostrato alla ITB di nutrire particolare attenzione verso i luoghi incontaminati del Pollino e la storia millenaria di Matera, è stata espressa anche affiancando alla tradizionale immagine della “italianità”, una guida sui percorsi culturali, dedicata ai tesori archeologici che, come scrigni del tempo, sono conservati nei musei lucani. Con Archeonauti – itinerari nel tempo, si è rivolto ancora un invito a visitare la Basilicata, viaggiando fra le collezioni ospitate presso il Museo nazionale Dino Adamesteanu di Potenza, lo splendore a cui rimandano i resti della civiltà magno greca in esposizione a Policoro e Metaponto; ammirare la città latina di Venosa, o le armature che adornavano i principi lucani, e che oggi si offrono al visitatore nei musei di Melfi, Vaglio, o la luminosa civiltà del mare che scelse Maratea per i suoi approdi sono stati presentati nella nuova guida archeologica in lingua tedesca. Accanto al patrimonio museale lucano l’APT di Basilicata ha proposto la scoperta della storia cinematografica del territorio regionale. Attraverso la guida turistico-culturale Ciak di viaggia, tradotta in lingua tedesca, presso la ITB gli operatori sono stati invitati a visitare le location che hanno ospitato i grandi maestri del cinema: da Pasolini a Rosi, da Rossellini a Gibson è stato proposto un viaggio attraverso i calanchi dispersi o il rigoglioso Vulture, seguendo i passi dell’uomo sin nel cuore dei Sassi.
Nuove sollecitazioni, nella scoperta del territorio lucano, sono state proposte inserendo l’offerta turistica della Basilicata all’interno del target “viaggio avventura”, con l’inedito abbinamento “sport e natura”, indicato nella guida, presentata presso la ITB, Sciare in Basilicata – piste alpine di fondo ed escursioni sulla neve, dove sarà possibile effettuare viste nel mezzo delle montagne lucane adoperando le “ciaspole”, ovvero racchette da neve, molto richieste dal turista tedesco. Forte resta la domanda di un terra ancora tutta da scoprire, dove sia possibile praticare un turismo “depurativo”, che associ quindi al benessere, al cibo sano, yoga e attività fisica a contatto con la natura.
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