Il deputato del Pdl Vincenzo Taddei interviene sulla questione della modifica della legge elettorale regionale, con l’abolizione del listino, approvata alcune settimane fa dal Consiglio regionale affermando che “Quel provvedimento legislativo ha creato un mostro giuridico di cui l’unica responsabilità, è da ricordarlo, è del centrosinistra che non ha tenuto conto delle richieste di modifica dell’intera legge elettorale presentate dal Pdl. Oggi ci si trova di fronte a problemi di ordine giuridico insormontabili dei quali è necessario prendere atto. Il centrosinistra – dice Taddei – dovrebbe quindi responsabilmente revocare il provvedimento e tutt’al più procedere in tempi rapidi ad una modifica dell’intera legge elettorale regionale. E’ inutile che oggi la sinistra cerchi una sponda, magari nell’impugnazione del provvedimento da parte del Governo, per scaricare le responsabilità di un errore legislativo che sono ascrivibili unicamente alla classe dirigente che governa attualmente la Basilicata. Una classe dirigente che nel tentativo di far populismo non ha tenuto conto delle norme vigenti in materia. Norme che permettono alle Regioni di legiferare in materia approvando una nuova legge elettorale e non modifiche parziali. Quindi se davvero il centrosinistra avesse voluto abolire il listino avrebbe dovuto procedere contestualmente, come indicato a suo tempo dal Pdl, ad una riforma generale della norma elettorale vigente in Basilicata. Invece – conclude Taddei – si è voluto soltanto fare uno spot elettorale che non ha tenuto conto delle leggi dello Stato. Il centrosinistra prenda atto di ciò, si assuma le proprie responsabilità, e abbia il buon senso di ritirare tale provvedimento non attendendo che altri organi nazionali lo dichiarino, giustamente, incostituzionale”.
Bas 04