MUSICA LUCANA, GLI ETHNOS ALL'EXPO DI SHANGHAI

(Artè) Potenza – All'esposizione universale che si terrà a Shanghai, con la partecipazione di oltre 200 nazioni e una previsione di visitatori pari a 70 milioni, sarà presente anche la cultura e la musica tradizionale lucana che vede in primo piano Graziano Accinni e gli Ethnos.
Insieme a Uto Ughi, Ennio Morricone, l’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano e decine di altri grandi artisti italiani, Graziano Accinni e gli Ethnos porteranno in Cina la grande e antica musica lucana, poco conosciuta in Italia ma molto apprezzata all’estero ed anche nella stessa Cina, dove i musicisti di Moliterno, va ricordato, hanno già avuto modo di esibirsi riscuotendo un grande successo presso un popolo che considera la musica di tradizione orale come una grande ricchezza culturale.
L’Italia è presente con un avveniristico padiglione di oltre 7.000 metri quadrati , ad opera dell'architetto, Giampaolo Imbrighi. ll tema Better city, Better life, filo conduttore dell’Expo, è perfettamente coerente con il messaggio che Graziano Accinni e gli Ethnos, da anni, trasmettono attraverso la loro musica.
Nel percorso di innovazione e ricerca musicale, Graziano Accinni e gli Ethnos hanno prodotto, in pochissimi anni, un numero impressionante di lavori, Musiche della bassa e dell’alta Valle dell’Agri, O’ Bannu, Le Tre sorelle, Omaggio alla tradizione religiosa delle genti lucane e Musica antica di Basilicata rappresentano un patrimonio di inestimabile valore per comprendere la musica tradizionale lucana secondo tutte le sue declinazioni.

BAS 05

Cosa stai cercando?
Tipologia/Dipartimento
Dipartimento
Intervallo date

Aiutaci a migliorare

Questo portale è attualmente in versione beta. Alcune funzionalità potrebbero non essere ancora disponibili o completamente operative. Vi invitiamo a segnalarci eventuali problemi o suggerimenti per migliorare i servizi.

Grazie per la collaborazione

Questionario di gradimento

Compila il questionario di gradimento

Le comunichiamo che le risposte fornite saranno trattate in forma anonima e aggregata, in modo tale che non si possa risalire al compilatore; esse saranno raccolte e gestite esclusivamente dall’Amministrazione per i soli fini di indagine sulla qualità percepita dei servizi erogati.