Sottoscritta dal capogruppo Viti e dai consiglieri Braia, Dalessandro, Pittella, Robortella, Straziuso e Santochirico
Una mozione sulla “valorizzazione e riorganizzazione dell’ospedale di Tinchi” è stata presentata oggi dal gruppo consiliare del Pd in Consiglio regionale. Il documento, sottoscritto dal capogruppo Viti e dai consiglieri Braia, Dalessandro, Pittella, Robortella, Straziuso e Santochirico, impegna la Giunta regionale “a definire l’Ospedale di Tinchi come una risorsa strategica nell’ambito del riordino del sistema sanitario dentro la rete del servizio sanitario integrato con una funzione di organizzazione e selezione dell’intera domanda che viene dall’universo costiero appuro –calabro -lucano”.
“La manovra finanziaria del Governo impone alla Regione Basilicata di rimodulare, soprattutto nel settore sanitario il quadro della spesa, così da conservarle un assetto sostenibile con i limiti fissati dal cosiddetto ‘Tavolo Massicci’”, scrivono i consiglieri regionali del Pd sottolineando che “adempiendovi, il Governo regionale ha compiuto scelte urgenti e coerenti che il dibattito consiliare dovrà il più possibile orientare verso un modello coraggioso, di innovazione e di riforma dentro un organico Piano regionale della Salute”.
“L’Ospedale di Tinchi è al centro di legittime preoccupazioni da parte delle istituzioni e delle comunità locali, in ordine al timore di una deprivazione di funzioni in grado di sminuirne valori e qualità”, è scritto ancora nella mozione dei consiglieri regionali del Pd, secondo i quali “le previsioni contenute nel Piano predisposto dall’Asm si offrono ad una considerazione e ad una prospettiva che, adeguatamente implementate, possono rappresentare una risposta innovativa alle attese che vengono nutrite dalle comunità interessate”.
I consiglieri regionali del Pd chiedono che vangano valorizzati “tutti gli investimenti finora effettuati perché concorrano alla compiuta valorizzazione del presidio, al mantenimento delle professionalità e della forza lavoro occupata, al consolidamento della qualità di servizi offerti al territorio”.
Impegnano inoltre la Giunta “a raccordare la funzione di Tinchi sia al presidio ospedaliero di Policoro, sia al presidio provinciale di Matera, nonché agli Ospedali di Tricarico e di Stigliano, chiamati ad assolvere ad una significativa funzione di centri di riferimento dell’assistenza ospedaliera nell’area della cronicità; a investire su Tinchi per quel che attiene uno dei più avanzati modelli di ricovero multidisciplinare ai fini dell’erogazione di assistenza, dal livello ambulatoriale al day hospital, al day surgery; a organizzare una postazione di pronto soccorso attrezzata a garantire l’assistenza e la sicurezza; a realizzare a Tinchi il Polo riabilitativo e di fisiatria nell’accezione e nell’offerta più compiute con una dotazione di posti letto cui affidare una missione multifunzionale dentro l’economia dell’intera struttura; a potenziare i presidi di diabetologia ed endocrinologia nel loro intero percorso diagnostico-terapeutico, i servizi di dialisi, radiologia e il laboratorio di analisi, insieme con tutte le competenze già consolidate in quel presidio che vengano stimate necessarie in una struttura deputata a organizzare e distribuire la domanda che proverrà dal territorio”.