Per il consigliere di Italia dei valori “occorre evitare che con la manovra economica del Governo tutta la cultura si riduca a poche e sporadiche iniziative e manifestazioni”
“In Quarta commissione ho espresso un voto di astensione sul ddl della Giunta regionale di Assestamento al Bilancio 2010 innanzitutto perché impossibilitato ad una valutazione complessiva in mancanza di riferimenti specifici di spesa, vale a dire le Upb (Unità Pevisionali di Bilancio) e per i tagli operati nel settore della cultura”. E’ quanto precisa il consigliere regionale, Antonio Autilio (Idv).
“E’ da settimane – aggiunge Autilio – che sostengo che il grido di allarme lanciato da Federculture, dalle imprese culturali, dagli amministratori pubblici e dagli operatori del settore, perché con la manovra economica del Governo tutta la cultura rischia di ridursi a poche e sporadiche iniziative e manifestazioni, va raccolto e sostenuto con la stessa determinazione e volontà politica con cui si contestano i tagli per la sanità o gli altri servizi essenziali. Ritengo, pertanto, che la Regione deve fare uno sforzo finanziario per non abbandonare a se stessi associazioni, operatori di settore e Comuni. La spesa per la cultura – continua Autilio – va senza dubbio razionalizzata, evitando che si frantumi e, soprattutto, che più soggetti istituzionali e politici gestiscano programmi e progetti comuni. Ma non è tollerabile che, ad esempio, si tagli qualche decina di migliaia di euro indispensabili ai Comuni arbereshe per tenere aperti gli Sportelli linguistici, si riducano i finanziamenti a favore delle attività dell’Unitre (Università della Terza Età), del Piano di pubblica lettura e a sostegno di bande e cori, tutti interventi previsti da leggi regionali”.
“Sono risorse – sottolinea Autilio – che ammontano a cifre modeste, peraltro, già ridotte in precedenza, e che sono invece essenziali per la continuità di programmi e progetti che hanno già anni di vita. Di qui, dunque, il mio atteggiamento in Commissione in attesa di chiarimenti e di conoscere le strategie che intende adottare la Giunta regionale”.