(Artè) Potenza – Nel pomeriggio di domenica, alle 17:00, presso la Sala dell’Arco di Palazzo di Città, la presentazione del libro “L’albero senza radici” di Giulio Stolfi. Dopo l'indirizzo di saluto da parte del sindaco, Vito Santasiero sono previsti gli Interventi di Antonio Lerra, Presidente Deputazione Storia Patria, dello storico Giampaolo D’Andrea e di Oreste Lo Pomo, Presidente Ordine dei Giornalisti della Basilicata. Farà da moderatore, Renato Cantore, Capo Redattore Rai. Seguirà alle ore 19.00 in Piazza del Sedile l’evento “…Viva la Libertà”, ricordando il 3 febbraio 1799.
Il libro – Si narra uno degli episodi più cruenti che toccarono l’Italia meridionale nel 1799 all’indomani della proclamazione, in piccoli come nei grandi centri del Regno borbonico, delle Repubbliche e dell’innalzamento degli alberi della libertà. Prima che Napoli, fu Potenza ad essere teatro delle feroci rappresaglie contro gli ispiratori e promotori della Repubblica. Nel capoluogo lucano fu il vescovo Giovanni Andrea Serrao e quanti intorno a lui si erano raccolti a pagare con la decapitazione il sogno di una società libera e giusta. Se questa è la vicenda centrale del romanzo, tante altre storie – storie d’amore, saghe familiari eccetera – vanno a formare un tessuto narrativo che avvince e coinvolge sin dalle prime pagine. Un romanzo storico ben pensato e ben scritto, che non può non richiamare alla memoria quello che è stato il romanzo per eccellenza della Rivoluzione del 1799 a Napoli: ci riferiamo a Il resto di niente di Enzo Striano.
L’autore – (1917- 2005), Giulio Stolfi è stato Magistrato e Consigliere di Stato. Uomo di lettere, ha pubblicato diverse raccolte di poesie e un romanzo sulla rivoluzione del 1848. Ha collaborato con giornali e riviste letterarie, e vinto diversi premi letterari.
bas 02