“Ci vogliono buon esempio e carte in regola per far sì che una condotta imposta venga efficacemente recepita dall’utenza. Senza passare per chi vuole solo far cassa e non è il primo garante della sicurezza. Ci vorrebbero strade provinciali sulle quali fosse possibile andare speditamente prima di obbligare gli automobilisti al rispetto del limite di velocità”. A dichiararlo, il coordinatore dei gruppi di minoranza in Consiglio provinciale, Aurelio Pace.
“Nella sostanza, oltre l’evidente pungolo, – prosegue – pare proprio a questa opposizione che ancora una volta il problema dei sinistri sulla strada, piaga vera e dolorosa, sia stato affrontato dalla coda da parte della Provincia e dall’Osservatorio per il monitoraggio degli incidenti stradali, ossia dalla parte dei portafogli degli automobilisti, piuttosto che da quella della sicurezza. Quella sì necessaria a monte di ogni ragionamento e che, come dimostrano le svariate interpellanze prodotte in questi mesi dalle minoranze in Consiglio, invece, viene regolarmente posta in secondo piano. Come se garantire una percorribilità decente non fosse la priorità”.
“Piacerebbe conoscere, – sottolinea il coordinatore Pace – oltre i dati che afferiscono gli incidenti per guida pericolosa o per troppa velocità, le statistiche che riguardano i sinistri causati dalle strade dove la segnaletica è insufficiente, il manto è sconnesso, le frane regnano sovrane”. E, qualora i risultati dessero torto alla Provincia di Potenza, sarebbe opportuno chiedersi: giusto multare gli automobilisti indisciplinati, ma l’Ente che non fa fino in fondo il suo dovere chi lo sanziona? Resta ferma, intanto un’amara constatazione: l’ennesimo incidente sulla Ginestra-Barile, avvenuto poche ore fa e che, purtroppo, conta un’altra vittima. Nello stesso punto, dove appena il mese scorso un’altra vettura è finita fuori strada, lungo lo stesso percorso del quale abbiamo scritto tante e tante volte.
Ben vengano, quindi, i controlli sulle strade a qualsiasi giurisdizione appartengano e sia fuori dubbio l’apprezzamento per il lavoro quotidianamente svolto dalle forze dell’ordine, come da ogni pubblico ufficiale che esercita con abnegazione le proprie funzioni. La Provincia di Potenza, però, dia il buon esempio e si automulti, perchè non riesce a manutenere la viabilità che le è affidata”.
BAS 05