“La Coldiretti Basilicata ha apprezzato il metodo del presidente della Giunta regionale, Vito De Filippo che, a seguito delle nostre sollecitazioni, scaturite anche durante il convegno sull’acqua svolto a Matera nel mese di novembre, ha voluto verificare l’allarme lanciato circa il paventato aumento del costo dell’acqua chiesto dall’ente irrigazione (Eipli) ai consorzi di bonifica”. A dichiaralo è il presidente della Coldiretti Basilicata, Piergiorgio Quarto.
“Nella riunione – ha continuato Quarto – De Filippo ha espresso la concreta volontà della Regione a utilizzare parte dei fondi provenienti dalla Puglia per il vettoriamento dell’acqua dalla Basilicata alla Puglia per coprire ulteriori spese che il comparto agricolo è stato chiamato a pagare dall’ente irrigazione. Per un’agricoltura di qualità e per essere competitivi sul mercato, l’acqua è una risorsa di primaria importanza che va programmata e gestita e, in questa fase congiunturale, un aggravio dei costi contribuirebbe a danneggiare il settore che invece va rilanciato. Il problema – ha detto – non è solo in termini di costi, ma anche di servizi. Il mondo agricolo non si sottrae ad una diversa determinazione della tariffa dell’acqua irrigua, ma un maggiore costo potrà essere giustificato alle imprese agricole solo a fronte di nuovi servizi e di un’alta efficienza. Il tavolo di lavoro a cui siederemo servirà per analizzare le questioni, affrontare nell’immediato l’emergenza e dare suggerimenti per una programmazione di più ampio respiro. La notizia del completamento, anche se entro novembre di quest’anno, della traversa dal fiume Sarmento al Monte Cotugno, corona – ha concluso Quarto – finalmente una battaglia che da anni Coldiretti sta portando avanti e che nel contempo permetterà, dopo 20 anni di attesa, di poter invasare nella diga di Monte Cotugno ulteriori 70-80 milioni di metri cubi d’acqua a servizio dell’ortofrutticoltura di qualità della Basilicata”.
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