Nell’esprimere la propria solidarietà agli operatori turistici del Metapontino, il presidente del gruppo Socialista in Consiglio regionale, Innocenzo Loguerco, sottolinea che “lo stato di agitazione degli operatori merita doverosa comprensione, perchè ripropone all'attenzione del Governo regionale l'annoso problema dell'erosione della costa”.
“Già l'anno scorso – ricorda Loguercio – l'erosione costiera si è manifestata in tutta la sua drammaticità ed allora si intervenne superando ed affrontando le difficoltà con soluzioni tampone, quali il ripascimento. Oggi, l'azione intrapresa dagli operatori credo debba essere letta in termini propositivi per il Governo regionale, affinché, per tempo utile, si mettano in essere tutte le iniziative e le attività atte ad assolvere ad alcuni impegni assunti con gli operatori e finalizzati ad evitare i tanti problemi vissuti nella passata stagione, legati alla caratterizzazione ed alla granulometria della sabbia. Essendo il problema dell’erosione della costa e, quindi, la tutela degli operatori, priorità fondamentali – aggiunge Loguercio – il dragaggio e la disponibilità di risorse certe appaiono gli strumenti più concreti da utilizzare in questa fase, in modo improcrastinabile. L'Osservatorio sulla costa, sicuramente, è uno strumento tecnico ed operativo importante, ma non vorrei – afferma il consigliere – che, mentre si studia la patologia, il malato muoia. Serve il coraggio delle scelte ed il rispetto degli impegni condivisi e serve, ancora una volta, un'azione di supplenza da parte della Regione visto che il Dipartimento Infrastrutture, il 15 luglio del 2009, candidò, presso il Ministero dell'Ambiente, un progetto sull'erosione della costa per 6,2 milioni di euro senza avere, di rimando, risposta positiva”.