Nel Parco Nazionale del Pollino si è appena concluso il campo di volontariato internazionale realizzato a San Severino Lucano dal 16 al 29 luglio ed ha preso il via il secondo campo organizzato, questa volta, a Terranova del Pollino e che si concluderà il 13 agosto.
Questi due campi, ed il terzo che sarà realizzato a partire dal 17 agosto a Chiaromonte, sono ricompresi nella seconda stagione di Campi di volontariato internazionale previsti nell’ambito del progetto “Costruiamo la rete di protezione civile del Parco del Pollino”, sostenuto dalla Fondazione per il Sud, presieduta da Carlo Borgomeo e nata dall'incontro tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del volontariato e del terzo settore per promuovere lo sviluppo del Mezzogiorno, proprio quale "iniziativa esemplare" di tutela e valorizzazione ambientale nel Meridione.
I volontari ospitati al primo campo di San Severino Lucano sono stati 14 e provenivano da Corea del Sud, Canada, Russia, Repubblica Ceca, Serbia, Spagna e Italia.
I ragazzi, ospitati presso una struttura messa a disposizione dall’amministrazione municipale, sono stati impegnati, affiancando le associazioni locali di Protezione Civile, nell’attività di avvistamento incendi al fine di aumentare il numero di volontari impegnati in tale opera e creare una rete di vigilanza e controllo, la più capillare possibile in modo da ridurre al minimo gli eventuali danni prodotti dal fuoco.
Sia le attività di avvistamento incendi che quelle di lavoro al recupero di un sentiero all'interno dell'area Parco, sono state realizzate in accordo con l’amministrazioni locale ed in collaborazione con la locale associazione di protezione civile del Gruppo Lucano, che ha fattivamente collaborato alla gestione delle attività e del tempo libero dei volontari stranieri che sono stati guidati alla scoperta del territorio del Parco Nazionale del Pollino, un'area protetta di elevato pregio ambientale e naturalistico.
bas 03