‘’La direzione della Fiat ritiri immediatamente i provvedimenti di licenziamento per i tre operai dello stabilimento di Melfi’’. Lo chiede in una nota il vicepresidente vicario del parlamento europeo, Gianni Pittella.
‘’ Avevamo apprezzato la scelta e i programmi di sviluppo relativi anche a Melfi e alla Basilicata, ma per la loro debole motivazione legata strettamente all’attivita’ sindacale dei lavoratori oggetto del provvedimento – rileva l’europarlamentare lucano del Pd – i licenziamenti non possono che apparire come una ben piccola ritorsione per una multinazionale dell’auto impegnata in un rilancio difficile, che richiede piani industriali credibili basati sull’innovazione, la ricerca e la piena collaborazione dei dipendenti’’. ‘’Un rilancio – conclude Pittella – realizzabile con la valorizzazione e l’apporto convinto delle maestranze e non al contrario peggiorando le condizioni di lavoro e colpendo il sindacato’’.
(bas – 04)