“Avevo visto giusto quando commentando l’elezione di Franco Mollica a segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale avevo parlato di voglia di cambiamento e voglia di terzo polo”.
E’ quanto sostiene in una nota il coordinatore regionale di Fli Egidio Digilio facendo riferimento alla costituzione del nuovo intergruppo consiliare composto dai consiglieri Falotico, Navazio e Mollica.
“Il richiamo all’incontro di Castelagopesole al quale ho partecipato – aggiunge – esprime quella progettualità che in quell’occasione è emersa con la qualità degli interventi-comunicazioni oltre che dei tre consiglieri dell’intergruppo anche di consiglieri e dirigenti di Udc e Api a riprova che i tempi del Terzo Polo sono maturi. Fli pertanto non può che salutare positivamente la nascita del nuovo soggetto politico-istituzionale che di fatto rompe l’egemonia della minoranza pretesa dal Pdl. E’ da sottolineare inoltre il comportamento di Mollica che ha dato prova di grande responsabilità e sensibilità politica dimettendosi dal ruolo istituzionale al quale era stato legittimamente eletto. Adesso – dice Digilio – anche in Consiglio Regionale, come accade nei Consigli Provinciali e Comunali di Potenza e di Matera, sia il centrosinistra che il centrodestra devono fare i conti con la nuova area politica terzopolista che nell’aula del Palazzo di via Verrastro si è materializzata e pertanto non è più un fantasma da esorcizzare. Si corona dunque un’aspirazione che non appartiene solo al Fli ma ai partiti che hanno aderito al Terzo Polo. Credo sia un’opportunità per affermare una nuova possibilità di fare politica, in maniera ben distinta dai due blocchi, con una forte connotazione strategica e propositiva, anche per dare continuità alla spinta di cambiamento che è venuta da amministrative e referendum, aiutando la democrazia ad essere più libera nell’interesse dei bisogni della nostra comunità, aiutando il sistema-partiti a mettersi in discussione”.
As-Bas