“Non mi ha sorpreso per nulla leggere dei riconoscimenti che la scrittrice Carmen Cafaro miete fuori dai confini regionali, né cadrò nella retorica dell’intellettuale che per vedere riconosciute le proprie doti deve portarle fuori dalla nostra regione”. LO afferma in un comunicato stampa il coordinatore dell’Integruppo di Opposizione alla Provincia di Potenza, Aurelio Pace.
“Carmen è una intellettuale raffinata ed i confini territoriali, per definizione, si sposano male con il pensiero libero ed originale che contraddistingue la sua opera.
Il suo racconto “La tomba del girasole” è diventato un film, girato e prodotto nella provincia di Rieti che spero sia proiettato presto nelle nostre sale e nelle piazze estive di una Basilicata alla quale difetta proprio la voglia di mettersi in gioco e di riflettere sulle sue immense potenzialità.
In questo Carmen Cafaro è diversa dalla terra nella quale ha scelto di vivere: il suo talento lo riversa nelle sue attività, nelle sue passioni, nelle sue idee, nella sua sincerità fiera.
Conoscerla mi consente di beneficiare del punto di vista di una donna forte, che parla di altre donne nei suoi racconti e che i registi Tancini e Manzo hanno voluto raccontare: un ulteriore arricchimento per chi vuole legare il valore di questa terra al suo grande potenziale di risorse umane che si fanno pensiero, azione, idea”.
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