L’associazione Telefono Donna – Casa delle donne Ester Scardaccione si costituirà parte civile presso il Tribunale di Salerno nel procedimento a carico di Danilo Restivo per l’omicidio di Elisa Claps.

Lo rende noto la presidente Cinzia Marroccoli, specificando che “tale richiesta, che ha già ottenuto il pieno consenso della famiglia, sarà avanzata nella prima udienza utile del prossimo 8 novembre”.
“Questo è il modo da noi scelto – spiega Marroccoli – per stare affianco a Filomena, Gildo, Luciano e Antonio nel momento in cui finalmente per Elisa sarà fatta giustizia, e in questo modo, in quel momento, attraverso di noi, saranno rappresentate tutte le donne, le figlie, le madri, che mai vorrebbero che qualcosa del genere accadesse a qualunque altra donna”.
Telefono Donna, inoltre, si impegnerà a rendere più fattiva e concreta la collaborazione, già in parte esistente, tra la “Casa delle Donne Ester Scardaccione” e quella che da ora si chiama la “Casa di Elisa” che si occupa da tempo di donne vittime della tratta.
“Due fatti concreti, quindi, per continuare – conclude Cinzia Marroccoli – a dare voce a colei alla quale è stata tolta, e a quelle donne che vivendo situazioni terribili hanno bisogno di aiuto per far sentire la propria voce. Sicuramente Elisa, per come abbiamo imparato a conoscerla, sarà insieme a noi”.
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