Il presidente del gruppo consiliare del Pd: “Concordo con Benedetto; voteremo la manovra finanziaria ‘senza turarci il naso’ e ‘respirando a pieni polmoni’
“Benedetto – dice Viti – è persona di spirito e, apprendiamo, anche di preferenze (alimentari) orientate al mercato locale. E ciò ci piace molto. Egli rifiuta la metafora della pizza poiché la colloca addirittura tra i riti della Prima Repubblica (forse si riferisce alla pizza ‘Margherita’), mentre oggi, come ricordavo nella mia intervista, viene richiesta a furor di popolo la ‘4 stagioni’: pizza dai gusti multipli e alterni. Dice naturalmente cose sensate – aggiunge Viti – su cui non è necessario disputare, specie per quel che riguarda l’attenzione alle condizioni sociali della nostra comunità vessata da calamità e da balzelli”.
“Un lavoro da fare assieme senza fughe in avanti e tenendo conto dei vincoli della finanza pubblica.
Non è un caso che De Filippo abbia avviato una tempestiva consultazione che dovrà concludersi con il voto del Consiglio regionale a fine mese. A Benedetto – prosegue Viti – voglio dire, inoltre, che non mi sono proposto e non mi propongo come mediatore poiché non ve n’è bisogno in una partita che solo l’intelligenza della coalizione, e dell’intero Consiglio regionale, dovrebbe affrontare e vincere e nella quale ognuno farà la sua parte. Conforta in ogni caso l’impegno che Benedetto conferma a sostenere responsabilmente le determinazioni del Governo regionale, una volta condivise dalla maggioranza. Concludo che, viste le adesioni finora pervenute, ho disdetto per il momento l’impegno in pizzeria”.