Il vicepresidente del Consiglio regionale si è messo in contatto con il reggimento al quale appartiene il giovane originario di Paterno
Il vicepresidente del Consiglio regionale Antonio Autilio ha espresso “viva apprensione” per le condizioni di salute del capitano Gennaro Masino, di 30 anni, originario di Paterno, uno dei 5 militari feriti ieri ad Herat, in Afghanistan.
“Secondo notizie raccolte nelle ultime ore – ha riferito Autilio che ha preso contatti con il comando del 132° Reggimento “Ariete” di Maniaco (Pordenone) al quale appartiene il giovane capitano lucano – le condizioni del militare sono stazionarie e si attende di ora in ora lo scioglimento della prognosi”.
Autilio ha rivolto parole di affetto e di vicinanza alla famiglia del capitano Masino sottolineando che “da tempo, anche dalla Val d’Agri, sono numerosi i giovani che decidono di svolgere la professione militare e di partecipare alle missioni italiane all’estero. Non vanno mai dimenticati i sacrifici di Filippo Merlino e Antonio Fortunato, rispettivamente di Sant’Arcangelo e Tramutola, che hanno pagato con la vita il servizio allo Stato”.