I sindacati dei pensionati di CGIL, CISL e UIL hanno indetto per mercoledì 13 luglio 2011 una giornata di mobilitazione unitaria regionale contro la manovra economica del Governo che produce effetti nefasti sulle categorie più deboli: pensionati e lavoratori dipendenti.
Purtroppo, affermano i segretari generali di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, Maria Lorusso, Vincenzo Pardi e Mario Capece, tagliare le pensioni è diventato “troppo facile". Questo Governo, infatti, con una manovra iniqua ed ingiusta vuole bloccare l’adeguamento delle pensioni al costo della vita, si mangia il potere d’acquisto di lavoratori e pensionati, non colpisce le grandi rendite e non elimina i privilegi.
Negli ultimi dieci anni il potere d’acquisto delle pensionate e dei pensionati è diminuito del 30%. Arrivare alla fine del mese è diventato impossibile, soprattutto perché con quel reddito spesso si devono mantenere anche i figli e i nipoti che non trovano lavoro.
I pensionati hanno già dato, continuano Maria Lorusso, Vincenzo Pardi e Mario Capace, il Governo evidentemente deve guardare da un’altra parte e soprattutto deve mettere in campo iniziative forti per combattere l’evasione fiscale, oltre a pensare a vere politiche di sviluppo e di crescita economica per dare risposte concrete ai disoccupati ed ai giovani in cerca di lavoro.
I pensionati con questa manovra cominciano a pagare subito e subiranno una ulteriore erosione del proprio potere d’acquisto con un peggioramento della loro condizione nei prossimi anni, specificatamente nel Mezzogiorno e in Basilicata, dove oltre ad essere tassati maggiormente avranno una riduzione drastica dell’assistenza sociosanitaria: un ulteriore balzello per salvaguardare la loro salute, in particolare per gli anziani non autosufficienti.
Per contrastare le decisioni del governo e per difendere gli interessi delle persone più disagiate, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil hanno indetto per il 13 luglio 2011 una giornata di mobilitazione generale che si svolgerà con un sit-in in Piazza Mario Pagano dalle ore 10,00 alle ore 12,00.
Nell’ambito della manifestazione e per rappresentare tutte le difficoltà che oggi vivono migliaia di famiglie, le scriventi organizzazioni sindacali Spi Cgil- Fnp Cisl e Uilp Uil hanno chiesto al Prefetto di Potenza di essere ricevuti in delegazione.
bas 02