“Nonostante i risultati del Rapporto Ecomafia 2011, che vede la Basilicata al penultimo posto nella classifica sulla gestione illegale dei rifiuti, la Provincia di Potenza conferma il proprio impegno sul fronte del monitoraggio e del controllo, attraverso l’azione di prevenzione compiuta quotidianamente dalla Polizia provinciale, insieme ad altri organi”.
E’ quanto afferma il vicepresidente della Provincia di Potenza Massimo Macchia, in ordine al Rapporto ecomafia 2011 di Legambiente, evidenziando come solo un ciclo dei rifiuti realmente virtuoso consentirà al nostro territorio di rimanere agli ultimi posti della speciale classifica sui reati ambientali.
“Affinché questo stato di cose permanga – prosegue Macchia – è necessario rendere realmente virtuoso il ciclo dei rifiuti attraverso un trattamento adeguato delle varie frazioni degli Rsu e avviando il riciclo e il recupero dei materiali, impegnandosi nel contempo alla riduzione alla fonte della produzione dei rifiuti. Il che, d’altro canto, fa comprendere come un sistema basato su tali principi, rende inutile qualsiasi ricorso a forme diverse di smaltimento, quali ad esempio la termodistruzione”.
Secondo Macchia, “è necessario continuare ad impegnarsi sotto un triplice fronte: tenere alta la guardia su monitoraggio e controlli, accelerare sulla realizzazione dell’impiantistica – conclude il vicepresidente – aumentando nel contempo le percentuali di raccolta differenziata in maniera significativa ed applicare i principi di prevenzione, recupero e riciclo. Solo in questo modo potremo preservare in maniera significativa la nostra acqua, l’aria e la terra dagli effetti dell’azione dell’uomo”.
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