“Ci auguriamo che con il nuovo Piano industriale venga riconfermato lo stabilimento di Melfi che sino ad oggi è il più grande impianto serricolo in Europa destinato alla produzione di rose recise”.
“Sono preoccupato per lo stato di crisi che ha colpito il gruppo Ciccolella. La Città di Melfi è il quartier generale dell'azienda e auspichiamo che lo sia anche in futuro garantendo, nel contempo, il mantenimento dei livelli occupazionali ”. E' quanto sostiene il primo cittadino di Melfi, Livio Valvano che ha visitato lo stabilimento di San Nicola di Melfi del gruppo Ciccolella.
“La Ciccolella è un'azienda importante – ha detto Valvano- sia per l'area industriale di Melfi sia per l'indotto che crea. Ci auguriamo che con il nuovo Piano Industriale venga riconfermato lo stabilimento di Melfi che sino ad oggi è il più grande impianto serricolo in Europa destinato alla produzione di rose recise. Sono certo che qualunque scelta l'azienda metterà in campo non potrà non tener conto della salvaguardia del livello occupazionale e delle ripercussioni su Melfi e sull'intera Basilicata. La scelta della riconversione darà di certo nuovi input al tessuto produttivo della nostra Città e sarà in grado di far fronte agli eventuali competitors così come l'azienda ha già fatto in passato con l'acquisizione di importanti traders olandesi. E' auspicabile, infine, che nel momento di crisi attuale le parti facciano uno sforzo per ripristinare le normali relazioni sindacali”.
Per Valvano “con la visita istituzionale all'azienda Ciccolella si è dato vita ad una serie di incontri istituzionali, che continueranno nei prossimi mesi, con il mondo produttivo locale già in programma nella neo agenda politico-amministrativa della Città di Melfi”.
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