Le segreterie regionali di Uil e Uilt esprimono apprezzamento per l’impegno della Regione Basilicata e chiedono l’utilizzo efficiente delle risorse finanziarie investite.
“Le scriventi OO.SS. UIL e UILT hanno appreso dalla stampa che Regione Basilicata si appresta a deliberare la somma di 12.000.000,00 di € – fondi del POR/FESR – a favore di FAL srl per l’acquisto di nuovo materiale rotabile ferroviario e colgono l’occasione per ribadire l’apprezzamento anche per quanto è stato già fatto da Regione Basilicata con precedenti delibere. Le scriventi hanno sempre seguito con attenzione gli indirizzi politici regionali relativi ai servizi FAL, sin dal 1997 con il recepimento nell’ordinamento giuridico regionale del D.lgs. n. 422/97. Allora come adesso sono convinte che la riforma complessiva del TPLR possa passare solo attraverso un rilancio dei servizi affidati a FAL sul territorio regionale e, a conti fatti, le risorse disponibili per il rilancio delle FAL in Basilicata ammontano a diverse decine di milioni di Euro”. Lo affermano in una comunicato le segreterie regionali di Uil e Uilt.
“Apprezzabili – prosegueno – sia la presentazione dei nuovi autobus che il restyling del materiale rotabile ferroviario; ma questi interventi possono essere considerati solo l’inizio…. Sul sito aziendale delle FAL si può seguire l’andamento dei vari interventi messi a gara ( per esempio i lavori sulla tratte Avigliano Lucania – Gravina e sulla Matera – Altamura) ma la situazione è seriamente preoccupante: l’impressione che se ne riceve è che si lavora molto sull’immagine e poco sulla sostanza. Il 2012 sarà un anno importante per la riforma del TPLR. A partire dal prossimo anno il finanziamento del Contratto di servizio, salvo modifiche legislative dell’ultimo momento, sarà integralmente a carico della fiscalità regionale. Il Sindacato ha sempre contato sugli investimenti perché questo passaggio potesse avvenire senza particolari traumi sia per le maestranze che per gli stessi cittadini lucani. Le risorse finanziarie stanziate per investimenti e il finanziamento dei servizi integralmente a carico della Regione consentirebbero una programmazione dei servizi più consona alle esigenze delle comunità locali e una maggiore integrazione degli stessi con i restanti servizi di TPL. Realizzando in questo un efficiente utilizzo delle risorse finanziarie investite. Non si dimentichi che la fonte principale del denaro pubblico è il prelievo fiscale ed è quindi giusto che esso venga utilizzato non per alimentare clientele ma per perseguire sviluppo e crescita economica e sociale. Ad oggi , con amarezza, si deve constatare che, semplicemente, siamo allo stallo. La cosa è di una gravità unica. Quando ad un’Azienda vengono affidati milioni di Euro per il suo rilancio ed essa non è in grado di realizzare alcunchè è doveroso fare delle riflessioni serie. L’organizzazione aziendale: la gestione, gli indirizzi, schiacciati tutti su Bari non producono risultati degni di nota. Già in tempi non sospetti le scriventi hanno chiesto che presso la sede degli Uffici FAL di Potenza venisse creata una struttura che fosse in grado di realizzare le opere finanziate. Si pensava ad una struttura che dovesse mettere insieme professionisti esterni e figure professionali interne. Invece, come contro partita, si è realizzata una Direzione della qualità fatta per mediare interessi tutti pugliesi. Invece di una Direzione della Qualità sarebbe stato necessario uno staff, convenzionato per un tempo limitato, in grado di realizzare gli interventi messi a finanziamento. Uno staff di professionisti esterni che affiancando il personale tecnico interno avrebbe consentito di acquisire o sviluppare la professionalità necessaria. Le scriventi si limitano a ricordare a Regione Basilicata la missione che il D.lgs.n.422/97 le affida in materia di TPL. Per quanto tocca a loro continueranno a svolgere con responsabilità il ruolo che è proprio, vigilando sulla tutela dei diritti dei lavoratori FAL e delle migliaia di cittadini che quotidianamente utilizzano i servizi FAL in modo che venga al più presto offerto loro un servizio efficiente e dignitoso”.
BAS 05