Bonus benzina, Mazzeo: “occasione persa per decollo regione”

Il Vice presidente del Consiglio regionale nel considerare il petrolio una ricchezza non adeguatamente “sfruttata”, auspica l’eliminazione, per la Basilicata, dell’accisa di stato sui prodotti petroliferi

“Un vero e proprio giardino, fertile, bello dal punto di vista paesaggistico e fornito da primarie ricchezze naturali. E’ la Val D’Agri, purtroppo oggi deturpata, in maniera irrimediabile, da pale eoliche e dai pozzi petroliferi”. Lo sostiene il vice presidente del Consiglio regionale, Enrico Mazzeo secondo il quale “si è consegnato un territorio bellissimo e fertile al business delle multinazionali petrolifere, ma in contropartita non vi è stato sviluppo, benessere ed occupazione”.

A parere di Mazzeo “le infrastrutture non sono state, come promesso, potenziate, o lo sono state solo marginalmente, ma in compenso è rimasto smog, scorie, inquinamento e scempi ecologici. La popolazione, quindi, dall’estrazione del petrolio in regione non ne ricava alcun beneficio. Ora col bonus idrocarburi, tanto strombazzato dal Governo centrale di centro-destra, attraverso i suoi rappresentanti locali, si offre alla popolazione ‘un’elemosina’ facendola passare per chissà quale eccezionale risultato. Le promesse elettorali berlusconiane di pagare la benzina a metà prezzo, ovvero che la card/sconto sarebbe stata recapitata direttamente a casa, sono state miseramente disattese. Personalmente ritengo che, ancora una volta, si è persa un’occasione per far decollare la nostra regione e soprattutto per offrire sviluppo economico e opportunità occupazionali, ai nostri giovani in cerca di lavoro, attraverso l’ottimizzazione di queste risorse, pari al 3 per cento delle royalties riconosciuteci”. Mazzeo ricorda che “a Varese e nei paesi limitrofi, che distano dalla Svizzera meno di 20km, gli automobilisti beneficiano di uno sconto alla pompa (benzina, gasolio e anche metano o gpl per autotrazione), servendosi della Carta regionale dei servizi (CRS), quella per intenderci che serve per usufruire delle cure mediche”. “A noi lucani, invece – prosegue Mazzeo – tocca fare interminabili e stressanti file agli Uffici Postali per richiedere la ormai famigerata card, senza possibilità di deleghe anche per coloro che, di fatto, sono impediti a recarsi personalmente agli sportelli. Il progetto lombardo, come si vede, è senz’altro ben diverso e certamente più raziocinante e favorevole per le popolazioni, rispetto a quello concesso ai lucani”.

“Penso che dovremmo batterci per eliminare per la Basilicata l’accisa di stato sui prodotti petroliferi – afferma il Vice presidente del Consiglio regionale – in modo tale da ottimizzare la notevole quantità di petrolio estratta sul territorio, con le trivelle che hanno perforato e sono all’opera non solo nella Val D’Agri, ma anche in altre zone del nostro territorio. I vantaggi non consisterebbero soltanto nel risparmio effettivo per i patentati, ma permetterebbero alla regione di fare un salto di qualità, consentendo un recupero alla nostra economia, certamente non florida. Senza contare che, in tal modo, si incentiverebbe il turismo, la gente sarebbe invogliata a venire o tornare ad abitare in Basilicata e non, come avviene ora, invece costretta a ‘scappare’, non avendo speranza occupazionale e di crescita, tanto che gli ultimi dati ci attestano a circa 585.000 abitanti”. C’e’ tanto da fare – conclude Mazzeo ed è possibile, determinando scelte diverse, cercare di risolvere i problemi del territorio, utilizzando al meglio l’importante occasione, forse irripetibile, data dalla discussione sul Memorandum, rinviata al prossimo autunno, per non suscitare false aspettative”.

Cosa stai cercando?
Tipologia/Dipartimento
Dipartimento
Intervallo date

Aiutaci a migliorare

Questo portale è attualmente in versione beta. Alcune funzionalità potrebbero non essere ancora disponibili o completamente operative. Vi invitiamo a segnalarci eventuali problemi o suggerimenti per migliorare i servizi.

Grazie per la collaborazione

Questionario di gradimento

Compila il questionario di gradimento

Le comunichiamo che le risposte fornite saranno trattate in forma anonima e aggregata, in modo tale che non si possa risalire al compilatore; esse saranno raccolte e gestite esclusivamente dall’Amministrazione per i soli fini di indagine sulla qualità percepita dei servizi erogati.