"La Ola, Organizzazione Lucana Ambientalista, nel preannunciare la propria presenza alla mobilitazione pubblica che si terrà domani pomeriggio a Viggiano "La Val d'Agri non è la Libia d'Italia"
ribadisce – in un comunicato – "la propria ferma contrarietà alla realizzazione, in prossimità del centro abitato di Viggiano, dei due pozzi Monte Enoc 6 Or e 7 Or. Una contrarietà motivata dal fatto che i due pozzi petroliferi sono ubicati in prossimità del centro abitato, in aree ad elevato rischio idrogeologico ed a vocazione storico-religiosa -ambientale per il fatto che vi si svolge la tradizionale processione della Madonna nera, protettrice della Basilicata".
BAS 05