Il presidente della sezione edili di Confapi Matera, Michele Molinari, apprezza l’emendamento che alcuni senatori, primo firmatario Filippo Bubbico, hanno presentato al disegno di legge di conversione del DL 73, in materia di qualificazione delle imprese alle gare d’appalto.
“In base alla modifica proposta – sottolinea Molinari – viene introdotta una soglia di tolleranza per la partecipazione alle gare d’appalto delle piccole e medie imprese che hanno debiti di modesta entità con l’Inps, l’Inail e l’Agenzia delle entrate, a condizione che venga comprovato che la difficoltà economica e finanziaria sia dovuta ai ritardati pagamenti da parte della pubblica amministrazione.
È noto infatti – continua Molinari – che uno degli effetti perversi del Patto di Stabilità è proprio quello di creare inevitabili situazioni debitorie delle imprese verso gli enti previdenziali e assistenziali e verso l’Erario.
L’emendamento proposto da Bubbico e altri senatori, quindi, va proprio nella direzione di spezzare questo circolo vizioso ed evitare una palese ingiustizia perpetrata ai danni delle aziende. Un’altra novità inserita nell’emendamento – conclude – è che il recupero delle somme non versate dalle imprese agli enti avverrà da parte della stazione appaltante non in un’unica soluzione, ma attraverso specifici piani di rientro, di pari passo con gli stati di avanzamento lavori.”
BAS 09