“Maggioranza inadeguata e pasticciona, che mette le mani in tasca ai cittadini”. E’ questo il commento del Gruppo ‘Marsico Insieme’, composto da Massimo Macchia e Giovanni Votta, consiglieri dell’Italia dei Valori e Raffaele Votta (Pd), in merito al consiglio comunale di Marsiconuovo in cui si è discusso, tra le altre cose, del regolamento sull’Imu, di una mozione, presentata dal gruppo 'Marsico Insieme', tesa a ridurre l’aliquota Imu e per la riduzione dell’addizionale irpef per i redditi fino a 15000 euro.
“Con un ritardo incredibile – evidenzia il gruppo Marsico insieme – si è provveduto ad approvare un regolamento evidentemente pasticciato che, a soli 2 giorni dalla scadenza per il pagamento della prima rata dell’Imu, accogliendo in parte le sollecitazioni dell’opposizione, applica l’aliquota minima del due per mille, il tutto evidentemente troppo tardi per i cittadini che, diligentemente, avevano già provveduto al pagamento tenendo conto dell’aliquota del 4 per mille. Ora i Marsicani dovranno attivarsi per il recupero del maltolto. Accanto a questo, prendiamo atto della volontà di Domenico Vita di far pagare l’aliquota, sulla seconda casa, nella misura massima: la nostra richiesta di abbassamento della tassa è caduta nel vuoto.
Bocciati svariati emendamenti proposti dall’opposizione tra cui quelli riguardanti le commissioni comunali. L’opposizione ha rimarcato la necessità di istituzione di tali strumenti di trasparenza e democrazia, soprattutto in temi come il bilancio e le politiche ambientali. Decidere di non istituire le commissioni – hanno evidenziato i rappresentanti di Marsico Insieme – significa volere esautorare il Consiglio delle sue prerogative”.
bas 06