Il consigliere regionale del Pdl in un articolo replica alle affermazioni del coordinatore del partito
“Nelle considerazioni di Viceconte, stranamente leggo ‘rimproveri’ al suo vice e non tracce critiche sul fallimentare governo regionale e/o sul presidente De Filippo. Dal nostro coordinatore invece, mi sarei atteso quantomeno parole (da concretizzarsi in azioni) che boccino l’operato di un governo di centro sinistra che in 20 anni ha ‘ucciso’, oramai, la nostra regione”. E’ l’opinione del consigliere regionale e vice coordinatore vicario del Pdl Gianni Rosa, che in un intervento inviato ai media locali replica alle affermazioni del senatore Viceconte.
“Per il bene del Pdl – aggiunge Rosa -, e prima che sia troppo tardi, voglio umilmente ricordare, prima a me stesso e poi al sen. Viceconte, che ognuno di noi appartiene alla comunità in cui vive (io a quella dei lucani) e deve subordinare il proprio interesse all’autorità legittima della comunità stessa, accettando i vincoli che sono necessari per la protezione dei diritti fondamentali e della libertà degli altri. Il tempo in cui viviamo impone un repentino – seppure tardivo – cambiamento di rotta! Quale partito vuole guidare Viceconte? Quello costituito da tre persone (con Taddei e Latronico) o quello che stiamo davvero cercando di ricostruire con i lucani stanchi di un centrosinistra clientelare che ha di fatto bloccato la nostra crescita e le speranze delle nuove generazioni?”.