Audito l’Assessore all’Ambiente di Matera sulla gestione dei rifiuti. Rinviati i due atti sulla variazione al bilancio di previsione 2015/2017 della Regione e quello relativo alle variazioni al bilancio 2015 e pluriennale 2015/2017 dell’Apt
Parere favorevole, a maggioranza, in seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione), riunitasi con la presidenza del consigliere Rosa (Lb-Fdi) sul provvedimento concernente: “Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica (Ater) di Matera – Assestamento e variazione al bilancio di previsione anno 2015 – Deliberazione dell’Amministratore unico n. 78/2015”. Sì dei consiglieri Bradascio, Giuzio e Cifarelli. Voto contrario dei consiglieri Rosa e Perrino.<br /><br />Sulla base del documento contabile di assestamento si provvede ad aggiornare i residui attivi e passivi, il fondo cassa e il risultato di amministrazione del 2015, provvedendo anche alle variazioni di competenza e di cassa nelle entrate e nelle spese per l’anno corrente. Con la variazione al bilancio di previsione si procede alle operazioni di: rideterminazione dell’avanzo dell’anno 2014 operata con l’approvazione del relativo consuntivo; adeguamento di alcuni stanziamenti del bilancio di previsione 2015, al fine di ragguagliare le previsioni, sia per le entrate che per le uscite, a quanto riscontrato nel corso delle ordinarie operazioni di gestione dell’anno corrente; assestamento dei residui attivi e passivi e dello stanziamento di cassa del bilancio di previsione 2015, per adeguarli alle risultanze del Rendiconto 2014.<br /><br />In precedenza, la Commissione ha audito l’assessore all’Ambiente del Comune di Matera, Stefano Zoccali, in merito alle politiche di gestione dei rifiuti. Il sindaco di Potenza, Dario De Luca, che aveva comunicato la sua impossibilità ad essere presente, sarà ascoltato nel corso della prossima seduta della Commissione.<br /><br />Zoccali ha precisato che “le criticità presenti nell’attuale gestione dei rifiuti a livello regionale non sono ascrivibili essenzialmente ai due Comuni capoluogo di Provincia che, sicuramente, devono affrontare problemi ben più complessi rispetto a quelli dei Comuni più piccoli”. Illustrando lo stato dell’arte dell’impiantistica relativa al trattamento dei rifiuti nel Comune di Matera e nei paesi dell’hinterland, Zoccali ha evidenziato “le problematiche connesse alla gestione del ciclo dei rifiuti nell’ambito di competenza che consistono anche nella definizione dei sub – ambiti. Fino al marzo 2014 – ha continuato – Matera ha usufruito di una situazione di privilegio, avendo in esercizio un impianto di smaltimento di proprietà, il che consentiva, tra l’altro, di applicare ai cittadini una tariffa molto bassa. C’è, però, da tener conto – ha precisato Zoccali – del contraltare che è consistito in un ritardo nell’azione di attuazione del riciclaggio e del raggiungimento del cosiddetto ‘rifiuto zero’ che, allo stato attuale, vede all’avanguardia l’imprenditoria privata. Anche attraverso il meccanismo della vagliatura – ha detto ancora l’Assessore – la percentuale di raccolta differenziata risulta essere ancora bassa, al di sotto del 50 per cento, attestandosi intorno al 45 per cento a fronte dell’obiettivo del 70 per cento che supera, anche, quello imposto dalle legge e fatto proprio dalla Regione Basilicata del 65 per cento. Si stanno predisponendo – ha poi comunicato Zoccali – gli atti per l’appalto integrato del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti: entro l’ultima decade del prossimo mese di dicembre sarà pubblicato il bando. Per quanto riguarda la richiesta di Italcementi di utilizzo del Css (Combustibile solido secondario) – ha concluso Zoccali – occorre valutare con precisione e assoluta certezza la qualità dell’aria che sarà oggetto di costante monitoraggio”.<br /><br />Sono intervenuti nella discussione i consiglieri Rosa, Giuzio, Cifarelli, Pietrantuono, Romaniello e Perrino.<br /><br />Per quanto concerne il provvedimento di Giunta riguardante: “Agenzia di Promozione Territoriale Basilicata (Apt) – Assestamento e variazione al bilancio di previsione 2015 – Bilancio pluriennale 2015/2017 – Deliberazione del Direttore generale n.275/2015”, su proposta del presidente Rosa, l’organismo consiliare, ha deciso di audire il direttore generale dell’Agenzia, Gianpiero Perri, per ulteriori chiarimenti circa le variazioni finanziarie previste.<br /><br />Rinviato, altresì, l’esame del ddl su: “Variazioni urgenti al bilancio di previsione 2015/2017 – Approvazione disegno di legge”. Il presidente Rosa ha spiegato che “è opportuno approfondire, nella riunione di giovedì prossimo, i vari aspetti del provvedimento che concernono materie diverse, ivi compresa la sanità”.<br /><br />Hanno partecipato ai lavori della Commissione, oltre al presidente Gianni Rosa (Lb-Fdi), i consiglieri Luigi Bradascio (Pp), Vito Giuzio e Roberto Cifarelli (Pd), Francesco Mollica (Udc), Aurelio Pace e Giannino Romaniello (Gm), Giovanni Perrino (M5s), Francesco Pietrantuono (Psi).<br />