Rivolgendosi al Presidente della Giunta e dall’Assessore competente il consigliere chiede di sapere “quali siano le motivazioni per cui non si è dato avvio ai lavori di ripristino del regolare transito su entrambe le corsie”
Il consigliere del Gruppo misto Gino Giorgetti ha depositato una interrogazione a risposta scritta con 2 domande inerenti la SS 653 della Valle del Sinni, meglio conosciuta come Statale Sinnica, per conoscere dal Presidente della Giunta e dall’Assessore competente: “quali siano le motivazioni per cui non si è dato prontamente avvio ai lavori di ripristino del regolare transito su entrambe le corsie; quando è previsto l’avvio dei lavori e qual è la data prevista per il ripristino del regolare transito su entrambe le corsie”
“A distanza di 4 mesi – sottolinea il consigliere – non si è ancora proceduto ad eseguire alcun intervento sul tratto di strada interessato e il semaforo, con il formarsi di code eccessive, crea evidenti disagi e ritardi sia ai residenti dei comuni di Colobraro e Valsinni che usano la strada per raggiungere i centri abitati vicini, sia ai viaggiatori che si spostano tra la Basilicata, la Calabria e la Puglia. Sul predetto tratto di strada, di recente si sono verificati diversi incidenti provocati dall’esasperazione che spinge molti automobilisti a non rispettano il codice della strada e passare con il rosso, mettendo a rischio la sicurezza degli altri veicoli”.
“Si ricorda, infine, – conclude Giorgetti – che la gestione di questo tratto di strada è affidata ad ANAS e che, nei primi giorni dello scorso luglio, si è verificato il distacco di un giunto sul viadotto del Sinni tra i Km 61+400 e 62+100. A seguito di questo distacco è stato prontamente istituito un senso di marcia alternato, in direzione Policoro, gestito da un semaforo mobile”.