Il capogruppo del PD: “Tanto da un punto di vista politico, quanto da un punto di vista organizzativo, la festa ha rappresentato un momento di rilancio per il PD di Matera e della sua provincia”
“E’ certamente positivo il bilancio tracciato sui tre giorni di festa provinciale de l’Unità che si è svolta a Matera, Nova Siri e San mauro Forte gli scorsi 6,7 e 8 ottobre”. Lo evidenzia il capogruppo PD, Roberto Cifarelli che precisa: “Tanto da un punto di vista politico, quanto da un punto di vista organizzativo, la festa ha rappresentato un momento di rilancio per il PD di Matera e della sua provincia. Dal punto di vista politico la presenza nella giornata di chiusura del Presidente nazionale Stefano Bonaccini, del Segretario regionale Giovanni Lettieri e di altri dirigenti del nostro partito ha rappresentato un inequivocabile messaggio di attenzione e di impegno di tutto il PD, fin dai massimi livelli di rappresentanza a questo territorio”.
“Così come voglio rimarcare – aggiunge il consigliere – l’importanza dei dibattiti delle tre giornate durante le quali sono stati affrontati temi cruciali per il futuro della nostra città, della nostra provincia e della nostra regione. Non posso che essere orgoglioso della capacità organizzativa e di mobilitazione dimostrata dal mio circolo in questa occasione a cospetto delle rappresentanze politiche più importanti del partito. Non era assolutamente scontato che Matera potesse ospitare un così importante appuntamento politico. Ringrazio il segretario cittadino del PD, Luigi Gravela e il Segretario Claudio Scarnato e con loro gli organismi cittadini e provinciali per il lavoro svolto”.
“Volevamo organizzare una tre giorni di dibattiti e – conclude Cifarelli – ce l’abbiamo fatta. Non posso non ringraziare le volontarie e i volontari della festa che hanno permesso che tutto ciò accadesse. Un gruppo per lo più giovane, che ha scoperto da poco grazie a noi e al PD la passione per la politica e che ha dedicato in modo del tutto volontario il tempo impiegato per lo svolgimento della manifestazione. Voleva essere una ripartenza. Possiamo dire che siamo ripartiti alla grande”.