Si chiama CR.EU Creativity Europe ed è il primo Metacluster europeo delle industrie culturali e creative, presentato ufficialmente a Bruxelles nei giorni scorsi presso la sala conferenze della Camera di Commercio Italo-Belga, in un evento congiunto organizzato da Venetian Cluster e Basilicata Creativa. I due Cluster hanno avviato negli scorsi mesi iniziative concrete con la Commissione Europea e l’Agenzia EISMEA, per creare un coordinamento europeo dei Cluster appartenenti a questi importanti settori per l’economia e la cultura, avviando il 7 Maggio 2024 scorso il percorso di costituzione del metacluster. Il metacluster non solo rappresenta un’importante occasione di collaborazione tra due regioni italiane vocate alla cultura, Veneto e Basilicata, ma è un’importante iniziativa pan europea che, insieme ai 2 cluster italiani vede la partecipazione di organizzazioni da altri 8 paesi europei: Baltic Film and Creative Tech (Lituania), Corallia (Grecia), France Clusters (Francia), IDIA (Spagna), Innoskart (Ungheria), ITALCAM (Germania), Open Hub (Romania), TWIST (Belgio). Le industrie culturali e creative sono state inserite tra i 14 ecosistemi di riferimento nella Nuova Strategia Industriale Europea ed esprimono circa il 4 per cento della forza lavoro nell’UE. Il settore delle imprese culturali e creative e del cultural heritage sta diventando sempre più importante tanto da arrivare, direttamente ed indirettamente, a contribuire con circa il 15 per cento al pil europeo. Il Metacluster CR.EU Creativity Europe è un importante esempio di come le collaborazioni tra clusters a livello internazionale possano contribuire alla crescita del benessere e dell’integrazione europea, grazie ad una particolare attenzione per le pmi.