Il Codice dei beni culturali e del paesaggio, all’art.143, comma 1, lettera c) articola l’attività del Piano Paesaggistico finalizzata all’identificazione delle aree tutelate per legge, in quattro fasi operative, distinte e coordinate: ricognizione, delimitazione, rappresentazione e specifica disciplina.
L’attività di redazione del Piano Paesaggistico Regionale è iniziata dal censimento, riordino, catalogazione e georeferenziazione dei beni culturali e paesaggistici presenti sul territorio della regione Basilicata, attività condotte da un gruppo tecnico che opera presso il Centro Cartografico del Dipartimento Ambiente e Energia in collaborazione con le strutture periferiche del Mibact sulla base del Protocollo di intesa 14 settembre 2011 sottoscritto tra Mibact,. Mattm e Regione Basilicata.
L’attività svolta di delimitazione delle diverse tipologie di beni è stata validata dal Comitato Tecnico Paritetico composto da rappresentanti della Regione, del Mibact e del Mattm ed è stata approvata dalla Giunta Regionale con DGR n. 319/2017, DGR, 817/2017, DGR 204/2018.
In tal modo è stato prodotto un ricco quadro conoscitivo che rappresenta la base per tutte le azioni di pianficazione e progettazione che interessano il territorio; esso sarà alimentato con ulteriori fasi di lavoro e consente al Piano paesaggistico regionale di essere innanzitutto uno strumento di CONOSCENZA.
L’esigenza di aggregare in uno strumento specifico tale “conoscenza” ha portato alla costruzione del PORTALE del Piano Paesaggistico Regionale al quale si accede mediante l’indirizzo http://ppr.regione.basilicata.it
Prima di consultare la sezione del portale “ WebGis TUTELE” leggere la seguente Avvertenza importante.