La Regione Basilicata ha attivato, sin dal 2004, il Centro Unificato di Prenotazione Regionale (CUP Regionale) che consente l’interoperabilità dei Centri di Prenotazione delle ASL e delle Aziende Ospedaliere, l’interscambio informativo tra le Aziende Sanitarie ed i centri esterni accreditati (relativamente alle prestazioni ambulatoriali eseguite presso i medesimi centri) e la gestione dell’esenzione dal Ticket Sanitario da parte degli assistiti.
Il CUP Regionale quindi:
- garantisce ai cittadini di poter prenotare prestazioni e pagare il relativo ticket presso una qualsiasi delle strutture eroganti presenti sul territorio regionale, indipendentemente dal sito presso il quale viene richiesto il servizio;
- distribuisce in maniera capillare i punti di prenotazione sul territorio regionale coinvolgendo nell’esecuzione del servizio di prenotazione anche le farmacie e MMG presenti sul territorio regionale.
L’attivazione del CUP regionale ha consentito inoltre di avviare un Call Center CUP, raggiungibile al numero telefonico 800.814.814, unico a livello regionale per la prenotazione telefonica delle prestazioni specialistiche in qualsiasi struttura sanitaria della regione.
Il Call Center CUP si occupa della prenotazione, disdetta e riprenotazione delle prestazioni sanitarie, fornisce informazioni relative alla normativa su ticket ed esenzioni, informazioni sul sistema sanitario regionale e nazionale aiutando l’utenza ad orientarsi verso le strutture sanitarie del territorio.
Per garantire un’uniformità di comportamento nella gestione delle agende di prenotazione, nella gestione delle prestazioni erogabili e nella gestione delle unità operative eseguenti, la Regione, nel corso del 2006, ha approvato i seguenti atti programmatici:
- DGR 1961 del 19 dicembre 2006 concernente “Approvazione disciplinare tecnico per la regolamentazione dell’accesso alle prestazioni specialistiche e strumentali ambulatoriali”;
- DGR 1962 del 19 dicembre 2006 concernente “approvazione del Nomenclatore Tariffario Unico Regionale delle prestazioni specialistiche e strumentali ambulatoriali”.