Si terrà venerdì 13 dicembre, alle ore 15.30, nella sala consiliare di Forenza, un incontro per illustrare alla popolazione le opportunità, i vantaggi, le ricadute occupazionali delle cooperative di comunità. L’incontro, dal titolo “Forenza comunità cooperativa”, fortemente voluto dall’amministrazione comunale e organizzato con la collaborazione di Legacoop Basilicata, “vuol essere il punto di partenza – si legge in una nota diffusa da Legacoop – di un percorso partecipato che, attraverso il protagonismo attivo dei cittadini, confluisca nella costituzione di una cooperativa di comunità nel comune dell’Alto Bradano”.
Interverranno all’incontro anche Gianfilippo Mignogna, che presenterà la cooperativa di comunità Biccari, uno degli esempi più virtuosi di aggregazione sociale intergenerazionale per rilanciare un territorio, e Paolo Scaramuccia, responsabile nazionale politiche di sviluppo locale e cooperative di comunità di Legacoop. Un’ulteriore spinta motivazionale arriverà dalla presentazione interattiva “Mani e idee per la comunità”, un laboratorio partecipato condotto da Vittoria Purtrusiello della società Sofia Cocci Consulting, che seguirà la parte convegnistica e coinvolgerà i cittadini presenti.
“Continuo a dire che qui esiste la possibilità di vivere, di vivere bene, e di lavorare – sottolinea il sindaco di Forenza Francesco Mastrandrea -. È questo il senso dell’iniziativa. Anche grazie a quanto fatto negli ultimi anni, nel nostro paese ci sono strutture sportive, un patrimonio verde, servizi che possono essere messi a valore per generare nuova occupazione, oltre a un patrimonio immobiliare da recuperare in chiave turistica”. “Non è una questione di risorse, perché quelle si riescono a intercettare e mobilitare”, insiste il sindaco. “Il punto è attivarsi. Occorre smuovere la staticità, il senso di sfiducia, il disinteresse che spesso accompagna in particolare le giovani generazioni. Confido pertanto in una buona partecipazione per iniziare a scrivere insieme una nuova pagina per Forenza”.
“Le aree interne possono rivivere grazie allo strumento della cooperazione di comunità – aggiunge il presidente di Legacoop Basilicata Innocenzo Guidotti -. Questo modello economico e sociale innovativo, in cui i cittadini sono allo stesso tempo beneficiari e protagonisti, consente di premiare le potenzialità del territorio e rilanciarlo per generare benessere sociale, invertendo il vettore dello spopolamento”. “Attraverso queste iniziative nei comuni dell’entroterra lucano – continua Guidotti – Legacoop continua ad accendere la scintilla per azionare il motore della partecipazione e del cambiamento, per essere poi di supporto anche nelle fasi più esecutive”.