A Matera conclusa gara su recupero e smaltimento rifiuti speciali

La società D’Alessandro restauri Srl si è aggiudicata “la gestione del servizio di recupero e smaltimento di rifiuti speciali abbandonati sulle aree pubbliche e su aree di proprietà privata del territorio comunale”. Lo annuncia il Comune di Matera in una nota, in cui è specificato che “lastre e tubazioni in cemento-amianto, rifiuti edili ed ingombranti, parti di autoveicoli, rifiuti inerti derivanti da demolizione e guaine bituminose sono alcune delle tipologie di materiale che saranno raccolte e successivamente smaltite nei centri autorizzati”. Si partirà con una quindicina di siti segnalati al Comune di Matera su aree pubbliche e private disseminate sul territorio urbano, nei borghi e nelle contrade. “Da domani – spiega l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Tragni – inizierà la bonifica dei luoghi in cui è stata accertata la presenza di rifiuti speciali. Il servizio permette di rimuovere, attraverso un intervento adeguato, tipologie di materiali irresponsabilmente abbandonati in luoghi della città e del suo hinterland mettendo a rischio la salute e l’incolumità dei cittadini. Ricordiamo che lasciare rifiuti speciali al di fuori di discariche e centri autorizzati per lo smaltimento, rappresenta un reato punibile ai sensi del codice penale. Invitiamo pertanto i cittadini a rivolgersi a ditte specializzate per la rimozione e il conferimento in discarica dei materiali inquinanti, che, oltre a rappresentare un pericolo per la salute di tutti, costituiscono un costo economico aggiuntivo che la comunità deve sopportare”.

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